Chi ha diritto al parcheggio condominiale?
L'articolo 1117, comma 1, n. 2, del Codice Civile stabilisce che il parcheggio condominiale sia una parte comune e che appartenga a tutti i condomini in maniera uguale, tuttavia nel rispetto del godimento altrui.
Chi può parcheggiare nel cortile condominiale?
Secondo la regolamentazione parcheggi condominiali, la natura di bene comune condominiale assegnata dal codice civile alle aree destinate a parcheggio condominio fa sì che tutti i proprietari godano degli stessi diritti su di esse, a prescindere dalla loro residenza.
Chi ha diritto al posto auto?
Quindi sì, i condòmini sono proprietari del parcheggio condominiale e tutti hanno diritto al loro posto auto in base però ai millesimi di proprietà. Se ad esempio un condòmino ha più millesimi di proprietà, avrà più diritti sul parcheggio condominiale, ma sempre nel rispetto degli altri condòmini.
Come vengono assegnati i posti auto in un condominio?
Una decisione del genere può essere assunta solo con l'unanimità dei consensi. Al contrario è possibile, a semplice maggioranza dei consensi, una volta assegnato un posto auto a testa, destinare un'ulteriore area del cortile alla seconda auto di alcuni condomini, subordinando tale utilizzo al pagamento di un “canone”.
Come richiedere parcheggio condominiale?
Rispetto alla situazione precedente, l'assemblea condominiale non ha alcun potere. Il suolo è di proprietà pubblica e non può essere trasformato in area privata. Per avere un parcheggio auto riservato su una pubblica via, la sola soluzione è richiedere il permesso al Comune.
PARCHEGGIO NEL CORTILE CONDOMINIALE: Regole per l'uso
Chi ha più millesimi ha più diritti?
L'articolo 1102 del codice civile, infatti, riconosce a tutti i condomini il diritto al pari uso dei beni comuni, a prescindere dai millesimi di proprietà. Non è quindi possibile riconoscere a chi ha più millesimi maggiori vantaggi rispetto a chi ne ha di meno.
Chi ha diritto al contrassegno per disabili?
Il contrassegno per persone con disabilità è riservato alle seguenti categorie: - Le persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta o impedita; - Le persone non vedenti.
Quanti parcheggi per appartamento?
Secondo la legge Tognoli, «Nelle nuove costruzioni ed anche nelle aree di pertinenza delle costruzioni stesse, debbono essere riservati appositi spazi per parcheggi in misura non inferiore ad un metro quadrato per ogni dieci metri cubi di costruzione".
Che cosa dice l'articolo 1117 del codice civile?
Art. 1117-ter. - (Modificazioni delle destinazioni d'uso). - Per soddisfare esigenze di interesse condominiale, l'assemblea, con un numero di voti che rappresenti i quattro quinti dei partecipanti al condominio e i quattro quinti del valore dell'edificio, puo' modificare la destinazione d'uso delle parti comuni.
Cosa prevede il regolamento condominiale?
All'interno del regolamento di condominio sono concordate e accettate le norme sui servizi e le parti comuni, le attività dell'amministratore e quelle dell'assemblea condominiale. Al regolamento di condominio si allegano anche le tabelle millesimali per la ripartizione delle spese.
Come ottenere un parcheggio privato davanti casa?
In ipotesi del genere, l'unico modo per avere un posto riservato per la propria auto davanti casa è quello di chiedere il permesso al Comune, ma solo se si è portatori di handicap.
Come fare per non far parcheggiare davanti casa?
La prima soluzione per evitare che un'altra auto parcheggi davanti casa propria è quella di chiedere al Comune di residenza il rilascio di un passo carrabile valido davanti alla propria abitazione. Per fare questo è necessario presentare domanda all'ufficio competente per l'edilizia della città.
Cosa prevede la legge Tognoli?
- Nelle nuove costruzioni ed anche nelle aree di pertinenza delle costruzioni stesse, debbono essere riservati appositi spazi per parcheggi in misura non inferiore ad un metro quadrato per ogni dieci metri cubi di costruzione».
Quali sono i diritti dei condomini sulle parti comuni?
1102 c.c., comma 1, ciascun condomino e libero di servirsi della cosa comune, anche per fine esclusivamente proprio, traendo ogni possibile utilità, purchè non alteri la destinazione della cosa comune e consenta un uso paritetico agli altri condomini.
Cosa si può fare in un cortile condominiale?
Il cortile condominiale è una delle aree comuni del condominio. A tal proposito è utile richiamare l'art. 1102 c.c., il quale stabilisce che: Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto.
Quali sono i divieti in un condominio?
registrare l'assemblea condominiale se gli altri non sono d'accordo; sporcare i luoghi comuni e non pulire; usare l'ascensore come montacarichi per oggetti particolarmente pesanti; bloccare l'ascensore per molto tempo impedendo agli altri condomini di farne pari uso.
Cosa dice l'articolo 1135 del Codice Civile?
L'amministratore non puo' ordinare lavori di manutenzione straordinaria, salvo che rivestano carattere urgente, ma in questo caso deve riferirne nella prima assemblea.
Cosa dice l'articolo 1130 del Codice Civile?
I condomini e i titolari di diritti reali o di godimento sulle unita' immobiliari possono prendere visione dei documenti giustificativi di spesa in ogni tempo ed estrarne copia a proprie spese. Le scritture e i documenti giustificativi devono essere conservati per dieci anni dalla data della relativa registrazione.
Cosa dice l'articolo 1136 del Codice Civile?
1136. (Costituzione dell'assemblea e validita' delle deliberazioni). L'assemblea e' regolarmente costituita con l'intervento di tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore dell'intero edificio e i due terzi dei partecipanti al condominio.
Che cosa sono i parcheggi pertinenziali?
1. I parcheggi pertinenziali sono aree o costruzioni adibite al parcheggio dei veicoli, al servizio esclusivo di un determinato insediamento. I parcheggi pertinenziali destinati alle autovetture non possono avere superficie inferiore a mq. 12,5 al netto degli spazi di manovra.
Come rendere un posto auto di pertinenza?
Il vincolo di pertinenza di un immobile deve essere trascritto sui registri immobiliari. Quindi per far diventare il box di pertinenza dell'appartamento di sua suocera è necessario un atto notarile. Una volta iscritto il vincolo nessuno dei proprietari sarà più tenuto a versare l'Imu.
Cosa è il vincolo a parcheggio?
In alcuni fabbricati, devono essere riservati degli appositi spazi per la sosta delle auto nella misura non inferiore ad un metro quadrato per ogni venti metri cubi di costruzione.
Quanta invalidità serve per avere il parcheggio?
Il rilascio del certificato medico legale per la Concessione del contrassegno parcheggio invalidi non personalizzato è gratuito per i titolari di invalidità civile pari o superiore al 67%.
Chi ha la 104 ha diritto al parcheggio?
Per garantire alle persone con una disabilità una normale mobilità nonché una maggiore integrazione lavorativa e sociale, la normativa vigente, prevede i parcheggio per disabili riservati alle persone con capacità di deambulazione ridotta e ai non vedenti.
A cosa si ha diritto con il 67% di invalidità civile?
Le persone con un grado di invalidità a partire dal 67% godono dell'esenzione sui ticket sanitari. Per ottenere le esenzioni dei ticket sanitari per invalidità, occorre essere in possesso del tesserino rilasciato dall'ASL.