Chi gestisce gli scambi ferroviari?
In generale, gli enti che interessano un impianto (scambi, segnali, segnali bassi di manovra,...) sono gestiti da un Apparato Centrale, affidato a un Dirigente Movimento (che fisicamente agisce sull'apparato onde comandare e controllare i movimenti nell'ambito dell'impianto stesso) oppure al DM di un altra stazione ...
Chi comanda gli scambi ferroviari?
Il movimento avviene ad opera di una cassa di manovra elettrica in grado di trascinare gli aghi del deviatoio nelle due configurazioni possibili. Detta cassa è dotata di tiranti che in un deviatoio semplice (costituito da due aghi) sono quattro, dei quali due di manovra e due di controllo.
Come funzionano gli scambi dei treni?
Lo scambio consente proprio questo e si compone di una parte mobile e di una parte fissa. Quella mobile, detta in gergo telaio degli aghi, consente l'indirizzamento del treno nel giusto binario, quella fissa, chiamata invece cuore dello scambio, consente invece la marcia nei due sensi.
Chi cambia i binari?
DEFINIZIONE DI DEVIATOIO
I deviatoi, o scambi, sono dei dispositivi che permettono il passaggio di un treno da un binario all'altro. Sono composti da una parte fissa ed una mobile.
Chi controlla il traffico dei treni?
È la Sala Operativa Nazionale di RFI, che monitora 24 ore su 24 la circolazione di circa 9mila treni al giorno su oltre 16.700 chilometri di rete, verifica lo stato di efficienza dell'infrastruttura ferroviaria nazionale (binari, scambi, segnali, sistemi tecnologici di sicurezza, sistema di alimentazione dei treni, ...
Movimento deviatoi ferroviari.Scambi ferroviari in movimento nella stazione di Termini Imerese.
Cosa fa il DCO?
DIRIGENZA CENTRALE OPERATIVA (D.C.O.) I Dirigenti Movimento (DM) , presenti in ciascuna stazione, manovrano gli impianti di sicurezza per governare precedenze, incroci e distanziamento fra i treni. Gestione della circolazione basata sui singoli Dirigenti Movimento delle stazioni denominati Dirigenti Locali (D.L.)
Come avviene il controllo marcia dei treni?
Il Sottosistema di Bordo è composto principalmente da un computer che analizza i dati immessi in fase di partenza e quelli ricevuti dalle boe e genera una curva di frenatura che il macchinista deve rispettare conducendo il convoglio. Se questo non avviene, il sistema avvia la frenatura d'emergenza.
Come fa il treno a rimanere sui binari?
Le due ruote, a sezione cilindrica, sono solidali tra loro e con l'asse che le sostiene (ruote e asse ruotano in perfetto accordo). Un leggero spostamento delle ruote verso un lato o l'altro dei binari verrebbe bloccato dai due cerchi di raggio maggiore posti alle loro estremità.
Come fanno a cambiare binario i treni?
Gli apparecchi che permettono il passaggio del treno da un binario all'altro prendono il nome di scambi o deviatoi. Sono caratterizzati da un ramo principale, che segue l'andamento del binario principale, e da un ramo deviato, che permette il passaggio sull'altro binario.
Cos'è il Fermascambio?
– Apparecchio di sicurezza che serve a bloccare gli aghi di uno scambio di binario esattamente nelle posizioni estreme della loro escursione, corrispondenti alle due vie cui lo scambio dà accesso, per impedire un arresto degli aghi in posizione intermedia, che potrebbe provocare lo sviamento dei veicoli che vi ...
Chi gestisce le stazioni ferroviarie in Italia?
Siamo la società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che si occupa della gestione dell'Infrastruttura Ferroviaria Nazionale. Il 1° luglio 2001 siamo nati come RFI - Rete Ferroviaria Italiana SpA, in risposta alla necessità di separare il gestore della rete dal produttore dei servizi di trasporto.
Qual è il ruolo del capotreno?
Il Capotreno emette e controlla i biglietti.
Coordina l'equipaggio di bordo, il personale di scorta e quello di sorveglianza. Controlla la regolarità del servizio viaggiatori e quella dei servizi svolti da terzi a bordo del treno (come ristoro o pulizia) nell'ambito delle rispettive responsabilità.
Quanti macchinisti ci sono sul Frecciarossa?
- Tutti i treni che la Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia effettua sul territorio Nazionale, eccezion fatta per qualche caso legato al materiale utilizzato, registrano un equipaggio macchina composto dal cosiddetto “agente solo” un solo macchinista, un solo uomo sul locomotore per capirci.
Perché i treni viaggiano sul binario di sinistra?
In Italia e in molti Paesi europei i treni viaggiano sul binario di sinistra, in ragione dell'origine nel Regno Unito delle ferrovie, dove la marcia - per pedoni e veicoli - viene condotta a sinistra.
Come vengono saldati i binari?
Il metodo più semplice, molto usato in passato, prevede l'uso di piastre metalliche con 4 fori dette stecche di giunzione, poste a coppie lateralmente sul gambo delle 2 rotaie da unire e imbullonate mediante chiavarde di giunzione.
Come si chiama la distanza tra i binari?
Intervia: la distanza tra i bordi interni di due rotaie appartenenti a due distinti binari. Normalmente l'intervia è fissato in 2,12 m in rettifilo, con maggiorazioni in curve di piccolo raggio. Nelle stazioni l'intervia minimo è di 2,50 m per permettere il passaggio di una persona tra due convogli affiancati.
Come fa un treno a recuperare il ritardo?
In caso di ritardo all'arrivo, hai diritto ad una indennità per ritardo, in bonus o in denaro a tua scelta, pari al: 25% del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti; 50% del prezzo del biglietto per un ritardo di pari o superiore a 120 minuti.
Perché i treni suonano il clacson?
In Italia tradizionalmente nele ferrovie come avvisatore acustica si usa la tromba e il fischio (tecnicamente sono "macrofoni"). Il primo è unidirezionale e emette il suono in una sola direzione, avanti, e si usa in marcia normale per avvisare dell'approssimarsi del treno.
Come si chiama chi lavora sui binari?
Il capotreno ha tra le sue mansioni quella di sorvegliare la regolarità della circolazione del treno nel rispetto degli standard di sicurezza e degli orari. Verifica, inoltre, i titoli di viaggio dei passeggeri e provvede, se necessario, alla loro regolarizzazione.
Quanto ci mette un treno a fermarsi?
A questi risultati devono essere aggiunti alcuni metri per il tempo tecnico di intervento del freno (che mediamente è di 3 secondi), arrivando così a un valore attorno ai 1 200 metri, che possono essere identificati come lo spazio di arresto "standard" di un treno.
Che velocità viaggiano i treni diagnostici?
Un treno diagnostico, denominato Archimede, costituito da materiale rotabile in grado di raggiungere la velocità di 200 Km/h per il controllo delle linee fondamentali diverse da quelle alta velocità.
Come funziona il pantografo di un treno?
Il pantografo completo è montato su una tavola vibrante che simula il movimento verticale dei vagoni ferroviari mentre corrono lunga la rotaia. Per completare la simulazione, è possibile trasmettere fino a 2.000 ampere attraverso il punto di contatto.
Che tipo di corrente usano i treni?
Questa rotazione (coppia rotante) viene trasferita meccanicamente alle ruote del treno provocando il movimento. L'energia elettrica che alimenta il motore elettrico, in particolare lo statore, può essere di due tipi: corrente alternata (AC) o corrente continua (DC).
Quanto guadagna un DCO?
La stima della retribuzione complessiva per la posizione di DCO presso Rete Ferroviaria Italiana è di 31.606 €–34.172 € all'anno e include la retribuzione di base e quella aggiuntiva. Lo stipendio base medio per la posizione di DCO presso Rete Ferroviaria Italiana è di 32.812 € all'anno.
Come funziona la linea elettrica dei treni?
Le normali linee elettriche infatti trasferiscono energia da un punto fisso ad un altro (da una stazione primaria ad un nodo di distribuzione, da una cabina ad un gruppo di utenti, etc.); la linea di contatto per la trazione ferroviaria invece trasmette energia al motore del treno in movimento attraverso il contatto ...