Chi fu Pericle e cosa fece?
Pericle, nato 495 a.C ad Atene e morto 429 ad Atene, fu uno statista ateniese nel tardo V secolo a.C, importante per la democrazia e l'impero ateniese, tale da rendere Atene il centro politico e culturale della Grecia. Tra i suoi successi ricordiamo la costruzione dell'Acropoli, iniziata nel 447.
Quali furono le principali riforme di Pericle?
LA POLITICA INTERNA DI PERICLE. favorì la costruzione di opere pubbliche e ampliò la flotta così i nullatenenti ebbero maggiori occasioni di lavoro, fondò le cleruchie, per permettere a molti teti di avere terreni da coltivare e una propria rendita.
Quali furono le principali azioni del governo di Pericle ad Atene?
Il tesoro della LegaUno dei provvedimenti politici più celebri voluti da Pericle fu il trasferimento del tesoro della Lega di Delo ad Atene. Tutte le pòleis che facevano parte della Lega contribuivano versando dei tributi, che già da tempo erano gestiti da Atene, di fatto come una sua proprietà.
Quali limiti Aveva la democrazia di Pericle?
4) La democrazia ateniese aveva molti limiti: il diritto al voto era riservato a una minoranza degli abitanti della città, i cittadini maschi liberi, mentre le donne, gli schiavi e gli stranieri (metèci) non avevano diritti politici.
Quando ci fu l'ascesa al potere di Pericle?
Per età di Pericle si intende il V secolo a.C., generalmente ricondotto al periodo tra il 480 e il 404 a.C. e, in particolare, il periodo tra il 460 e il 430 a.C., in cui Atene raggiunse il suo massimo splendore sotto la guida di Pericle.
Pericle e lo splendore di Atene in 7 minuti (Flipped Classroom)
Per cosa è ricordato Pericle?
Pericle, nato 495 a.C ad Atene e morto 429 ad Atene, fu uno statista ateniese nel tardo V secolo a.C, importante per la democrazia e l'impero ateniese, tale da rendere Atene il centro politico e culturale della Grecia. Tra i suoi successi ricordiamo la costruzione dell'Acropoli, iniziata nel 447.
Chi era Pericle in breve?
klɛ̂ːs], «circondato dalla gloria»; Colargo, 495 a.C. circa – Atene, 429 a.C.), è stato un politico, oratore e militare ateniese attivo durante il periodo d'oro della città, tra le guerre persiane e la guerra del Peloponneso (431 a.C. - 404 a.C.).
Cosa disse Pericle sulla democrazia?
Quanto al nome, essa è chiamata democrazia, poiché è amministrata non già per il bene di poche persone, bensí di una cerchia più vasta: di fronte alle leggi, però, tutti, nelle private controversie, godono di uguale trattamento; e secondo la considerazione di cui uno gode, poiché in qualsiasi campo si distingua, non ...
Come fa Pericle a rafforzare la democrazia?
Egli riteneva che la democrazia fosse la forma più evoluta di governo. Nella sua ottica, la democrazia e l'economia di mercato rappresentavano le due facce della stessa medaglia. Pericle riteneva che sviluppando l'economia di mercato gli ateniesi si rendevano liberi e svincolati dalle rigide norme tradizionali.
Quale principio ispirò e guido la politica di Pericle?
Non a caso il termine stesso di democrazia comparve per la prima volta nell'età che da Pericle prese il nome. Idea centrale di Pericle fu che l'assemblea di tutti i cittadini ateniesi, l'Ecclesia, avesse il diritto di decidere il destino di Atene senza altri limiti che quelli imposti da se stessa.
Che cosa accade dopo la morte di Pericle?
Dopo la morte di Pericle, Atene fu amministrata da un certo numero di capi che Tucidide descrisse come incompetenti o deboli. Secondo Tucidide, fino al 415 a.C. Atene non aveva recuperato a sufficienza per poter tentare una grande offensiva, la disastrosa spedizione siciliana.
Cosa fece Pericle per far sì che molti potessero svolgere funzioni politiche?
Pericle iniziò le sue riforme con la mistoforia. Ad essa seguì la legge sulla cittadinanza attica. Cosa si intende per mistoforia? La mistoforia fu un importante provvedimento con il quale si assegnava un compenso, detto misthòs, a tutti coloro che esercitavano delle funzioni pubbliche.
Perché secondo Pericle il sistema politico di Atene si chiamava democrazia?
Si chiama democrazia, poiché nell'amministrare si qualifica non rispetto ai pochi, ma alla maggioranza.» Tra i principali esponenti che contribuirono allo sviluppo della democrazia ateniese si annoverano: Solone (594 a.C.), Clìstene (508/7 a.C.) ed Efialte (461 a.C.).
Cosa ha fatto costruire Pericle?
Costruire una democrazia
Nato intorno al 495 a.C. da una nobile famiglia, Pericle trascorse l'infanzia e l'adolescenza nel pieno periodo delle guerre persiane. Entrato nelle fila del partito democratico capeggiato da Efialte, si mise rapidamente in luce, tanto che ne divenne ben presto la seconda guida.
Quali opere pubbliche furono realizzate nell'età di Pericle?
Plutarco (Vita di Pericle, 13, 6-15) passa in rassegna gli erga Perikleous, i monumenti legati alla figura di Pericle, il Partenone, i Propilei dell'acropoli, l'Odeion, la statua crisoelefantina di Atena nella sua epiclesi di Parthenos, cioè di vergine guerriera, realizzata da Fidia; e sostiene che a quest'ultimo fosse ...
Quali sono secondo Tucidide le ragioni del successo politico di Pericle?
E il motivo era che lui, essendo potente per la dignità e per l'opinione ed essendosi rivelato chiaramente del tutto incorruttibile al denaro dominava il popolo con libertà, e non era guidato da esso più di quanto egli stesso lo guidasse, per il fatto di non dire qualcosa per compiacenza possedendo il potere sulla base ...
Quale città fu governata da Pericle?
La carriera politica di Pericle iniziò nel 460 con la nomina a stratego, e così nel 461 a.C., in seguito alla morte di Efialte, Pericle divenne la figura principale della scena politica ateniese. Egli governò con il sostegno del popolo e fece di Atene la più bella città della Grecia.
Quale fu la politica estera di Pericle nei rapporti con Sparta e con la Persia?
La politica estera di Pericle è di stampo imperialistico: l'obiettivo di ampliare il dominio ateniese viene perseguito sia attraverso gli ingenti tributi pretesi dagli alleati della Lega delio-attica sia attraverso nuovi scontri con i nemici di sempre: la Persia e Sparta.
Quale era la situazione politica ad Atene dopo le guerre persiane?
Dopo le guerre persiane, Atene al suo interno è una polis democratica, che promuove la libertà dei suoi cittadini, ma all'esterno viene vista come un impero.
In quale periodo Pericle mantenne la guida della democrazia ateniese?
DEMOCRAZIA RADICALE
L'unica carica pubblica ricoperta da Pericle fu quella di stratego, rinnovata senza interruzioni per più di trent'anni, dal 462 al 431 a.C..
Cosa dice Tucidide di Pericle?
In 2,65,10 Tucidide dice infatti che i successori di Pericle si misero ad affidare al popolo anche il governo dello stato per fargli piacere (ejtravponto kaqV hJdona;" tw/` dhvmw/ kai; ta; pravgmata ejvdidovnai).
In quale città stato greca fu inventata la democrazia?
La storia della democrazia si può ricondurre dai giorni nostri all'Atene della Grecia classica nel VI secolo a.C. Malgrado la loro influenza sulle attuali forme di governo, la Grecia classica e la rivoluzione americana non sono gli unici contesti in cui forme di governo democratiche si sono formate autonomamente; molti ...
Quali sono le riforme di Pericle?
LA POLITICA INTERNA DI PERICLE. favorì la costruzione di opere pubbliche e ampliò la flotta così i nullatenenti ebbero maggiori occasioni di lavoro, fondò le cleruchie, per permettere a molti teti di avere terreni da coltivare e una propria rendita.
Come cambia il regime democratico nell'età di Pericle?
Pericle infatti governò sempre con il consenso di tutti gli organi dello stato democratico, grazie alla sua capacità di imporsi all'assemblea, alle riforme da lui introdotte e alla forza dei gruppi di famiglie che lo appoggiavano.
Chi fu amata da Pericle?
Aspasia di Mileto, comunemente nota come Aspasia (AFI: /aˈspazja/; in greco antico: Ἀσπασία, Aspasía; Mileto (Asia Minore), 470 a.C. circa – 400 a.C. circa), fu l'amante e compagna del politico ateniese Pericle, da cui ebbe un figlio, Pericle il Giovane, anche se non sono noti i dettagli completi del loro stato ...