Chi è il conducente di un veicolo?
Il conducente della vettura è il soggetto che guida effettivamente l'auto assicurata, previa autorizzazione del proprietario. Se il periodo di utilizzo della vettura da parte del conducente che non è anche proprietario della stessa supera i 30 giorni, è necessario indicarlo sul libretto di circolazione.
Chi è il conducente dell'auto?
Il contraente dell'assicurazione può coincidere il proprietario del veicolo, oppure possono essere due persone distinte. Infine, c'è il conducente, la persona che guida effettivamente l'auto assicurata e che, va da sé, dovrebbe sempre avere l'autorizzazione del proprietario per farlo.
Chi è il contraente auto?
Il contraente è il firmatario della polizza assicurativa, vale a dire la persona fisica o giuridica che provvede al pagamento del premio. Questa figura, nella maggior parte dei casi, coincide con l'assicurato.
Cosa succede se il conducente non è assicurato?
Per quanto riguarda la legge, a sancire l'obbligo è l'articolo 193 del Codice della Strada: chi circola senza copertura assicurativa o con un'assicurazione scaduta rischia infatti sanzioni che oscillano tra gli 866 e i 3.464 euro in caso di controllo da parte delle forze dell'ordine.
Cosa succede se guido una macchina non intestata a me?
Sanzioni Codice della Strada
Qualora le disposizioni di cui all'articolo 94, comma 4 bis, del Codice della Strada relative all'intestazione temporanea dell'auto non vengano rispettate, si potrebbe essere soggetti a sanzioni amministrative, con un importo variabile compreso tra € 727 e € 3.629.
L'art. 126 bis c.d.s. e la comunicazione dei dati del conducente
Chi può guidare l'auto oltre al proprietario?
Secondo l'art. 94 comma 4-bis del Codice della Strada, un cittadino può tranquillamente guidare un'auto intestata ad un familiare, ad un coniuge o ad un convivente.
Chi può guidare un'auto non intestata?
Possono guidare un'auto, pur non essendone intestatari, familiari o conviventi del proprietario oppure un concreto estraneo, ma con dei limiti.
Cosa succede se si fa un incidente con la macchina di un'altra persona?
In questo caso, nel momento in cui avverrà un incidente con conducente diverso dal proprietario, l'assicurazione potrà chiedere il “diritto di rivalsa” (liquidando comunque il soggetto terzo coinvolto).
Quando contraente è assicurato non coincidono?
Contraente di una polizza e assicurato
Come detto può non coincidere con il contraente. Tornando all'esempio della polizza RC auto: quando il contraente non coincide con il proprietario del veicolo, l'assicurato sarà quest'ultimo (come nel caso del genitore che paga l'assicurazione per la moto intestata a suo figlio).
Chi guida è assicurato?
C'è anche il conducente del veicolo
È colui che guida il mezzo. Qualsiasi persona può guidare il veicolo, a patto che sia autorizzato dal proprietario e soprattutto che sia in possesso di una regolare licenza di guida. A prescindere dal conducente, la copertura assicurativa dell'auto sarà sempre garantita.
Come si fa a sapere in che classe di merito sono?
Se ti stai chiedendo come verificare la classe di merito, la risposta è semplice: devi consultare l'attestato di rischio. Questo documento contiene la tua storia assicurativa e lo puoi consultare online sul sito della tua compagnia assicurativa.
Come funziona la legge Bersani per l'assicurazione?
La Legge Bersani, o Decreto Bersani, è un provvedimento in vigore dal 2007 che consente al proprietario di un veicolo acquistato nuovo o usato di ottenere la stessa classe di merito di un mezzo circolante e assicurato già in suo possesso o in possesso di un componente del nucleo familiare convivente.
Chi scarica assicurazione contraente o assicurato?
Il soggetto che ha effettivamente sostenuto la spesa ha diritto alla detrazione a prescindere dalla circostanza che nel contratto di assicurazione il familiare fiscalmente a carico risulti come contraente e/o come assicurato.
Cosa significa assicurare il conducente?
La polizza Infortuni conducente copre solo i danni fisici subiti dalla persona alla guida del veicolo in caso di incidente con colpa. I danni subiti dalle altre persone a bordo, invece, sono coperti dalla RC Auto. Infortuni conducente copre tutti i danni fisici subiti, fino ai casi di morte e di invalidità permanente.
Come dichiarare il conducente?
In questo caso, la comunicazione delle generalità di chi era alla guida deve essere fatta pervenire alla Sezione Polizia Stradale in carta semplice, riproducendo i dati anagrafici del trasgressore, il numero di verbale e (se noto) della patente del trasgressore.
Cosa deve avere il conducente?
5. Il conducente deve avere con se' il certificato di abilitazione o di formazione professionale, la carta di qualificazione del conducente e il certificato di idoneita', quando prescritti.
Quali sono i principali attori del contratto di assicurazione?
I soggetti coinvolti in un contratto assicurativo sono il contraente, l'assicurato e il beneficiario. I tre soggetti potrebbero essere la stessa persona o potrebbero essere due persone diverse fra loro.
Chi sono i protagonisti di una polizza RC Auto?
È di solito il proprietario del veicolo, mentre il conducente è chi di volta in volta guida il veicolo. È possibile stipulare una polizza RC Auto a proprio nome anche se il veicolo è di proprietà di altri.
Cosa succede se guido la macchina di mio marito?
Non esistono limiti temporali né pericoli di contravvenzione per chi guida il mezzo né a chi risulta intestata l'auto. Inoltre, in caso di controllo, le forze dell'ordine possono accedere in tempo reale all'anagrafe del Comune per verificare i dati.
Chi è responsabile in solido con il conducente?
2054 c. 3: “Il proprietario del veicolo, o, in sua vece, l'usufruttuario o l'acquirente con patto di riservato dominio, è responsabile in solido col conducente, se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà.”.
Chi deve firmare il CID il proprietario o il conducente?
Di norma il CID deve essere firmato dal conducente se questo coincide con il proprietario. Se conducente e proprietario non coincidono, affinché il documento valga anche come denuncia di sinistro, è necessario che riporti anche la firma del proprietario prima di essere consegnato all'assicurazione.
Perché non si può prestare la macchina?
In pratica, chi presta la propria auto a qualcun altro può essere citato in giudizio da colui che ha subito un danno in conseguenza del sinistro causato dal conducente. Ciò significa che chi presta l'auto al figlio diciottenne risponde per i danni causati dalla circolazione del veicolo da quest'ultimo guidato.
Quanto costa aggiungere un nome sulla carta di circolazione?
Compilare il modulo DTT 954 I disponbile direttamente presso gli uffici comunali. Comunicare gli estremi della patente e della targa del veicolo. Pagare 13,50 € di emolumenti ACI + 32,00 € per l'imposta di bollo (in totale 45,50 €).
A cosa serve cointestare l'auto?
Cos'è e come funziona la cointestazione auto? La cointestazione è un atto in cui l'auto risulta di proprietà di due persone, anziché di una. Ci si può ritrovare in questa situazione quando l'acquisto viene effettuato in comune per dividere le spese oppure quando il veicolo viene ereditato.