Chi costruisce il Partenone?
Progettazione e costruzione Il Partenone fu costruito per iniziativa di Pericle, il capo politico ateniese del V secolo a.C. Fu costruito dagli architetti Callicrate, Ictino, e Mnesicle a prosecuzione di un progetto già avviato con Callicrate sotto Cimone.
Chi decise la costruzione del Partenone?
Costruzione dell'edificio attuale
A metà del V secolo a.C., quando l'acropoli ateniese divenne la sede del lega delio-attica e Atene era il più grande centro culturale del suo tempo, Pericle avviò un progetto di costruzione ambizioso destinato a durare per tutta la seconda metà del secolo.
Chi costruisce l acropoli di Atene?
Il programma edilizio di Pericle
Nel 437 a.C. Mnesicle cominciò a costruire i Propilei, un ingresso monumentale sul lato ovest dell'acropoli con colonne di ordine dorico fatte con marmo pentelico; la costruzione fu edificata in parte sopra gli antichi Propilei di Pisistrato.
Chi ha realizzato le sculture del Partenone?
Per i suoi contemporanei la fama di Fidia era legata principalmente alla realizzazione di due importanti statue: lo Zeus per il tempio di Olimpia e l'Atena Parthènos per il Partenone.
Perché Pericle fece costruire il Partenone?
L'edificio doveva servire principalmente a tre scopi: custodire il tesoro della lega; ricordare la vittoria greca nelle guerre Persiane; e accogliere la gigantesca statua crisoelefantina (in oro e avorio) della dea Atena commissionata a Fidia, artista amico di Pericle.
Il Partenone in 8 minuti, spiegazione audio, testo e immagini
A quale divinità è dedicato il Partenone?
Il Partenone: edificio iconicoIl Partenone è un tempio greco periptero octastilo di ordine dorico. Situato nell'acropoli della città di Atene e dedicato alla dea greca Atena, il Partenone è tanto un'icona moderna quanto una rovina antica, simbolo celebre della civiltà greca e classica.
Chi distrusse il Partenone di Atene?
Venezia, i turchi e la distruzione del Partenone
I mortai della coalizione cristiana guidata dal veneziano Francesco Morosini colpiscono il simbolo più insigne dell'antichità classica: il Partenone, giunto quasi intatto dai tempi di Pericle a quelli del re Sole.
Quando è stato distrutto il Partenone?
Anche i maestosi templi dell'antichità non sono scampati a questo destino e anche noi italiani abbiamo distrutto una delle meraviglie del mondo antico. Accadde ad Atene alla fine del Seicento quando i veneziani demolirono nientemeno che il Partenone sull'Acropoli, visitato ogni anno da milioni di turisti.
Chi distrusse l'Acropoli?
Nella seconda, il re persiano Serse, figlio del re Darío, attaccò Atene e distrusse l'Acropoli. Dopo essere stati nuovamente sconfitti nella battaglia navale di Salamina (480 a.C.), i persiani si ritirarono.
Perché viene ricostruita l Acropoli di Atene?
Le mura e i bastioni furono ricostruiti sotto il governo di Temistocle e di Cimone, mentre durante l'epoca di Pericle, per celebrare la vittoria sui Persiani e il primato politico, economico e culturale di Atene, fu realizzata la ricostruzione dell'acropoli, con la costruzione del Partenone (all'interno del quale fu ...
Cosa c'era sempre nell Acropoli?
Al suo interno c'erano case, templi e la piazza principale, l'agorà. Esempi tipici di acropoli, in parte tuttora ben conservati, sono quelli di Atene, di Selinunte (Sicilia), di Canosa di Puglia e di Taranto (Taras); anche il castello Eurialo di Siracusa può essere considerato parte dell'acropoli di quella città.
Chi ha decorato il Partenone?
I Frontoni del Partenone sono due complessi scultorei che decoravano il tempio di Atena Partenos nell'Acropoli di Atene. In marmo Pentelico, sono considerati i capolavori di Fidia e della scultura greca classica in generale.
Chi ha bombardato il Partenone?
Il comandante veneziano Antonio Muttoni conte di San Felice viene accusato di sparare troppo in alto sicché un tenente delle truppe mercenarie tedesche punta i mortai verso il Partenone (su cui i Turchi avevano costruito un minareto) finché fa centro sulla polveriera facendo esplodere le munizioni e danneggiando ...
Cosa vuol dire Partenone?
Tempio dedicato ad Atena Parthènos sull'Acropoli di Atene.
Perché il Partenone si chiama così?
Il monumento era un tempio dedicato alla Dea Atena. Il nome “Partenone” si riferisce all'epiteto “parthenos” della dea Atena (che indica il suo stato di nubile e vergine), nonché al mito della sua creazione, per partenogenesi, dal capo di Zeus.
Qual è il più importante tempio greco?
Il tempio di Zeus Olimpio (in greco Ναός του Ολυμπίου Διός), noto anche come Olympieion (in greco antico: Ὀλυμπιεῖον), è un tempio situato ad Atene, in Grecia.
Per cosa era famosa Atene?
Atene fu una città-stato, la prima nella storia dell'umanità ad adottare un sistema politico democratico. È considerata inoltre la culla del teatro, della filosofia, della storiografia, della pedagogia e della politica, intesa come partecipazione attiva dei cittadini.
Qual è la storia del Partenone?
Il tempio del Partenone, dedicato all'Atena Parthenos, fu costruito all'epoca di Pericle, tra il 447 e il 432 a.C., e ospitava la statua di Atena. Il Partenone fu creato per rappresentare la vittoria di Atene, leader della coalizione di forze greche, sugli eserciti persiani di Serse e Dario.
Che tipo di pianta ha il Partenone?
Il Partenone sull'Acropoli fu costruito in stile dorico ottastilo con caratteristiche architettoniche ioniche. Il tempio fu costruito durante il periodo alto-classico e, come scultura architettonica, è considerato il culmine dello sviluppo dell'ordine dorico.
Come si chiama la Collina del Partenone?
continua. Il Partenone è il tempio maggiore dell'Acropoli, la collina più elevata di Atene, costruito in dono alla dea Atena Parthénos (vergine) ma costituì, nel contempo, l'espressione somma delle tradizioni e della vita culturale dell'Atene periclea, nel momento più alto della sua storia.
Quali sono i punti di forza del Partenone?
La straordinaria impressione di armonia e di forza che scaturisce da questo edificio nasce dalla ferma plasticità delle masse, in cui le varie dimensioni di altezza, larghezza e lunghezza trovano perfetti ed equilibrati rapporti.
Cosa vuol dire Atena?
Origine e diffusione
Si tratta di una ripresa, documentata a partire dal Rinascimento, del nome di Atena, dea greca della saggezza, della scienza e della guerra, alla quale sono riferiti, tra l'altro, vari nomi teoforici, quali Atenodoro, Atenaide e Atenagora.
Chi era Atena per Zeus?
Tra gli dei dell'Olimpo Atena viene ritratta come la figlia prediletta di Zeus, nata già adulta e armata, dalla testa del padre o dal polpaccio secondo altri, dopo che lui ne aveva mangiato la madre Meti. Varie sono le versioni riguardo alla sua nascita; infatti una versione dice che Atena è solo figlia di Zeus.