Che vino si produce a Tirano?
Il vitigno coltivato in Valtellina è il Nebbiolo, chiamato localmente Chiavennasca.
Quali sono i vini tipici della Valtellina?
- Rosso di Valtellina D.O.C.
- Valtellina Superiore D.O.C.G. Valtellina Superiore D.O.C.G. + Sottozona. Valtellina Superiore D.O.C.G. Riserva.
- Sforzato di Valtellina D.O.C.G.
- Alpi Retiche I.G.T.
Come si chiama il Nebbiolo in Valtellina?
La Chiavennasca o Nebbiolo della Valtellina tende ad essere più rustico e meno pronto rispetto ai Nebbioli del Piemonte, Quando le uve sono ben gestite e si aspetta qualche anno prima di stappare, i vini possono regalare note di frutta vibrante, complessi aromi di spezie e tessitura fine.
Cosa si coltiva in Valtellina?
In Valtellina sono coltivate prevalentemente mele Golden Delicious e Stark Delicious, varietà di pregio che vantano ottime caratteristiche organolettiche e di conservazione, ancor più esaltate dall'ambiente montano. Altre varietà coltivate in Valtellina sono la mela Gala e la mela Fuji.
Quanti ettari vitati in Valtellina?
La coltivazione della vite in Valtellina è distribuita nel versante retico su una superficie di circa 820 ettari. Questo patrimonio vitato è collocato in zone ad altissima vocazione, pressoché tutte terrazzate, tra i 300 e i 600 metri di quota.
Vino, territorio e solidarietà: una scommessa a Tirano.
Quanto vino si produce con un ettaro di vigna?
Anche in questo caso possiamo fare una stima: da un ettaro di vigna si può ottenere una quantità di uva che va dagli 80 ai 130 quintali. Considerando che generalmente la resa varia dal 30 al 70%, possiamo dunque affermare che da un quintale di uva si possono ottenere al massimo 70 litri di vino.
Per cosa è famosa la Valtellina?
Meta perfetta per chi ama la natura e la buona cucina, famosa per le sue montagne, la Valtellina ha proposte per tutte le stagioni. In inverno le quattro grandi aree sciistiche, insieme alle altre più piccole, fanno la felicità di tutti gli amanti dello sport sulla neve: sci alpino, nordico, snowpark e ciaspolate.
Cosa si coltiva a Tirano?
L'agricoltura del paese vede in primo piano la coltivazione delle mele, non particolarmente specializzata ma fiorente, e quella dell'uva da vino, assai più ricca, sebbene gran parte dei terrazzamenti viticoli, a cominciare da quelli più alti, sia stata abbandonata e quindi invasa da colonie di Robinie.
Perché la Valtellina si chiama così?
Oltre ad essere la patria dei pizzoccheri, Teglio è famosa anche per aver dato origine al nome Valtellina: gli studiosi ritengono infatti che il nome Valtellina derivi dal latino curiale "Vallis Tellina" che significa appunto Valle di Teglio.
Cosa bere in Valtellina?
Ma cosa si beve in Valtellina?! Terra di rossi, la Valtellina è conosciuta per la produzione di Nebbiolo delle Alpi, vitigno autoctono della Valtellina, e lo Sforzato, un vino rosso passito non dolce prodotto con le uve del Nebbiolo.
Che differenza c'è tra Nebbiolo e Barolo?
Iniziamo con una prima differenza basilare: il Nebbiolo è un vitigno, mentre il Barolo è uno dei vini che si possono produrre utilizzando le uve Nebbiolo.
Dove si produce il vino Nebbiolo?
L'eccellenza della produzione del Nebbiolo è concentrata nelle Langhe e più precisamente nelle zone del Barolo e del Barbaresco (Piemonte) e in Valtellina (Lombardia).
Come il Nebbiolo diventa Barolo?
Può definirsi Barolo il vino prodotto da uve 100% Nebbiolo proveniente da 11 comuni piemontesi tra cui, ovviamente, Barolo e per disciplinare, deve fare almeno 38 mesi d'invecchiamento di cui 18 in legno, che diventano 62 mesi, di cui 18 in legno, per il Barolo Riserva.
Chi produce il vino Sassicaia?
Il Bolgheri Sassicaia è uno dei vini italiani più pregiati ed è prodotto esclusivamente dall'azienda Tenuta San Guido, che possiede tutti i vigneti all'interno dell'area delimitata dalla DOC.
Quali sono i piatti tipici della Valtellina?
Fra i piatti più conosciuti in valle ed apprezzati a livello nazionale, possiamo segnalarvi i pizzoccheri, gli sciatt, la polenta taragna e i Chiscioi, frittelle basse e grandi diffuse soprattutto nel territorio del Tiranese.
Cosa comprare in Valtellina?
- Bresaola della Valtellina IGP. ...
- Mele di Valtellina IGP. ...
- Formaggi DOP della Valtellina. ...
- Vini della Valtellina DOC e DOCG. ...
- Pizzoccheri della Valtellina IGP.
Qual è la capitale della Valtellina?
SONDRIO, LA “CAPITALE” DELLA VALTELLINA E LA VIA DEI PALAZZI.
Quando la Valtellina è diventata italiana?
Nel 1859 a seguito della seconda guerra d'indipendenza italiana la Valtellina fu annessa al Regno di Sardegna e, dunque, nel 1861 divenne parte del nuovo Regno d'Italia.
Che lingua si parla in Valtellina?
Il dialetto valtellinese (in lombardo: valtelin) è un dialetto appartenente alla variante occidentale della lingua lombarda.
Quanti abitanti ci sono a Tirano?
Tirano (Tiràn in dialetto valtellinese, Tiraun in romancio, Thiran in tedesco desueto) è un comune italiano di 8 798 abitanti della provincia di Sondrio in Lombardia.
Dove si coltiva il grano saraceno?
Viene coltivato soprattutto nelle regioni alpine in quanto riesce a trarre profitto dai limitati periodi caldi. Preferisce i terreni freschi, si adatta a quelli acidi ma mal sopporta quelli argillosi e umidi.
Cosa conviene coltivare oggi in Italia?
Colture quali: la canapa industriale, lo zafferano, il ginseng, il tartufo, le erbe officinali, il bambù e le coltivazioni di piante proteiche si stanno diffondendo rapidamente nella nostra penisola. Queste nuove colture, considerate coltivazioni redditizie, attraggono sempre più spesso capitali ed energie.
Quando la Valtellina e Svizzera?
La presenza svizzera in Valtellina inizia ufficialmente nel 16° secolo, quando la regione passò sotto il controllo dei Tre Leghe (conosciuti anche come Grigioni), un'entità politica che corrisponde all'odierno Cantone dei Grigioni in Svizzera.
Cosa vedere con il trenino del Bernina?
- La via dei contrabbandieri da Tirano a Brusio.
- Escursione all'alpeggio di San Romerio.
- Da Alp Grüm a Poschiavo.
- Escursione in Val Minor da Ospizio Bernina.
- Da Morteratsch al fronte del ghiacciaio.
- Escursione da Morteratsch alla Capanna Boval.
- Safari fotografico in Val Roseg.
- Escursione alla Capanna Segantini.
Cosa fare a Tirano in inverno?
- Tour in treno. Trenino Rosso del Bernina. ...
- Ferrovie panoramiche. Trenino Rosso del Bernina. ...
- Centri visitatori. Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica. ...
- Musei specializzati. La Storica Rimessa di Tirano. ...
- Spa. La Nuova Armonia. ...
- Siti religiosi e luoghi sacri. ...
- Bar e club. ...
- Siti storici.