Che vaccini servono per andare in Nepal?
Se stai organizzando il tuo viaggio in Nepal, ricorda che non sono previste vaccinazioni obbligatorie, ma sono consigliate quelle per epatite A e B, colera, rabbia e profilassi antimalarica (se ti rechi nella zona del Terai).
Che vaccini fare per andare in Nepal?
epatite “A” e “B”, infezioni tifoidee da acqua o cibo contaminati, rabbia, colera (contro il quale il vaccino offre protezione solo parziale), meningite, encefalite giapponese, poliomielite, ciclospora, morbo intestinale, già nota come “blue-green algae”.
Cosa occorre per entrare in Nepal?
necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi e comunque superiore al periodo di permanenza nel Paese. Visto obbligatorio, da richiedersi al Consolato Onorario del Nepal a Roma.
Che medicine portare in Nepal?
- - Disinfettante liquido per ferite esterne, bende e cerotti.
- - Disinfettante per acqua (liquido o in pastiglie solubili)
- - Antinfiammatorio e antibiotico ad ampio spettro.
- - Collirio oftalmico, analgesico, antipiretico, diarrea a gastroenterite.
Dove è obbligatorio il vaccino per la febbre gialla?
*Paesi che richiedono obbligatoriamente ai viaggiatori, di età superiore a 1 anno, in ingresso un certificato valido di vaccinazione per la febbre gialla: Angola, Benin, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Congo, Repubblica Democratica del Congo, Costa d'Avorio, Gabon, Ghana, Guinea Bissau, Guyana Francese, Liberia, Mali, ...
I vaccini per chi viaggia: quali fare prima di partire
Quali sono i Paesi a rischio di febbre gialla?
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno si manifestano numerose epidemie con circa 200.000 casi. Tra gli Stati dell'Africa centrale e del Sud America più colpiti ci sono Nigeria e Perù. Il 95% di tutti i casi di febbre gialla si verifica in Africa.
Quanto tempo prima bisogna fare il vaccino per la febbre gialla?
Il vaccino deve essere somministrato almeno dieci giorni prima di esporsi al rischio di infezione da febbre gialla. Questo poiché sono necessari almeno dieci giorni per fornire una buona protezione contro il virus.
Come lavarsi in Nepal?
In genere se si dorme nei rifugi (come durante il trekking del nostro viaggio in Nepal ) la doccia c'è. Altrimenti ci si lava nei torrenti e si porta dietro uno spruzzino tipo quallo dei detersivi. Il che ti consente di poterti lavare con 100 ml di acqua.
Qual è il periodo migliore per andare in Nepal?
Autunno. Questa è la stagione migliore per visitare il Nepal, ma anche il periodo con maggiore affluenza turistica, soprattutto per chi in Nepal va per fare del trekking. In questi mesi si è nel cuore dell'alta stagione, da fine Settembre a fine Novembre, il clima è asciutto e temperato, il cielo terso.
Quante ore ci vogliono per andare in Nepal?
Il volo più rapido da Italia a Nepal impiega 16 h 40 m (da Roma Aeroporto di Roma-Fiumicino a Katmandu Aeroporto di Tribhuvan).
Cosa comprare in Nepal?
- Bandiere di preghiera tibetane.
- Pregiati prodotti in cashmere puro e pashmine.
- Coltelli tradizionali Khukuri.
- Un Thanka al Monastero di Tengboche.
- Acquistare abbigliamento tecnico è indispensabile per il trekking in Nepal.
- Maschere tradizionali in cartapesta.
- Campane tibetane.
Come pagare in Nepal?
Noi consigliamo un mix di contanti e carte di credito, carta debito o Bancomat. I contanti vanno sempre bene. Le carte di credito vanno bene per gli acquisti, e a volte nei ristoranti abilitati, ma facilitano la spesa veloce e incontrollata!
Quali vaccini sono obbligatori per viaggiare?
Tra i vaccini che possono essere richiesti per i viaggiatori internazionali rientrano quelli contro colera, encefalite giapponese, encefalite da zecche, epatite A, febbre tifoide, rabbia e meningite meningococcica.
Come andare in Nepal dall'Italia?
Non ci sono voli commerciali diretti fra l'Italia o l'Europa e il Nepal solitamente si transita in Istanbul (Turchia) oppure si transita nella Penisola Araba (via Doha, Kuwait, Abu Dhabi, Muscat,) o con scalo in Delhi (India). Dall'Italia ci sono tutti i giorni collegamenti con il Nepal.
Cosa portare se si fa un trekking in Nepal?
- 6x Mutande.
- Costume (utile in caso di docce all'aperto... non si sa mai!)
- Cappellino per il sole.
- Cuffia per il freddo.
- Bandana per camminare di giorno.
- Guanti caldi ed impermeabili.
- Sciarpa o scaldacollo.
- Occhiali da sole.
Quanto costa un biglietto aereo per il Nepal?
Il biglietto più economico per il Nepal dall' l'Italia trovato nelle ultime 72 ore è 588 €. La rotta più cercata è Milano Aeroporto Malpensa - Katmandu Aeroporto di Tribhuvan e il biglietto andata e ritorno più economico per questa rotta trovato nelle ultime 72 ore costa 643 €.
Quanti giorni per visitare Kathmandu?
Tour in Nepal: quanti giorni mettere in conto? A mio avviso, se si vuole esplorare bene solo Kathmandu e i suoi dintorni, con i suoi numerosi templi e le altre due città reali, Patan e Bhaktapur, potete considerare 7/8 giorni.
Quanto costa un pranzo in Nepal?
Un pasto completo nei ristoranti locali ti costerà solo 106NPR (1€). Un piatto nei ristoranti più chic invece costa circa 530NPR (5€).
Che si mangia in Nepal?
Il piatto più comune è il dal bhat (lenticchie e riso), che spesso è accompagnato dalla verdura a vapore (tarkari). È diffuso il consumo di carne di bufalo e di volatili da cortile, anche se gli indù ed i buddhisti osservanti sono tendenzialmente vegetariani. La bevanda per eccellenza è il tè (cāya, pron. It.:”ciai”).
Che si parla in Nepal?
La lingua ufficiale è il nepalese.
Quanto costa fare il vaccino contro la febbre gialla?
Principali vaccinazioni con relativi costi: febbre gialla € 19,93. tifo € 16,25. epatite A € 22,07.
Quanto vale il vaccino della febbre gialla?
Ha un'efficacia pari a circa il 100%, mentre l'incidenza di casi fatali per la malattia è maggiore del 60% negli adulti non immunizzati. La tolleranza al vaccino attuale è eccellente.
Dove è consigliata la profilassi antimalarica?
Esistono vari farmaci, il più indicato sarà consigliato dall'Ufficio Profilassi Internazionale ASL per la Medicina dei Viaggi, a cui il viaggiatore dovrà rivolgersi, fornendo le specifiche dell'itinerario (località, altitudine, periodo di permanenza, passaggio in aree rurali, ecc…).