Che scontrini servono per il 730?

Grazie alle novità introdotte circolare n. 14/E dell'Agenzia delle Entrate, i contribuenti non avranno più l'obbligo di presentare scontrini, rivenute o fatture per procedere con la compilazione del 730 precompilato.

Che scontrini conservare per il 730?

L'ultima novità: basta conservare gli scontrini

Nel caso in cui siano apportate modifiche alle dichiarazioni presentate mediante Caf o professionista, non sarà necessario conservare alcun documento di spesa, scontrino, fattura, o altro documento commerciale.

Quali sono gli scontrini detraibili?

Sono detraibili solo le somme pagate con metodi tracciabili, ad eccezione dei casi per i quali è possibile pagare in contanti (farmaci, dispositivi medici, prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche e private accreditate al SSN).

Cosa portare quando si va a fare il 730?

I documenti necessari per il 730 di tipo personale sono: codice fiscale. carta di identità o passaporto validi. codice fiscale dei figli e/o familiari a carico.

Dove trovare scontrini per 730?

La procedura è resa fattibile e semplice accedendo con lo SPID al sistema tessera sanitaria dov'è consultabile l'elenco delle spese effettuate nel corso dell'anno a cui fa riferimento la dichiarazione dei redditi.

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Come scaricare spese mediche senza scontrino?

Al posto della documentazione con scontrini, ricevute, fatture o altri documenti, il contribuente può esibire il prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Dove posso vedere i miei scontrini?

Il link per accedere al portale “Fatture e Corrispettivi” si trova nella home page del sito www.agenziaentrate.gov.it nell'area tematica denominata “Fatture elettroniche e Corrispettivi”.

Quanto si paga per fare il 730 al CAF?

In generale il costo per fare il 730 con un CAF va dai 50/60 euro in su, escluse le quote associative di cui ti abbiamo parlato prima. Il servizio comprende la compilazione del Modulo 730 e l'invio della pratica all'Agenzia delle Entrate. E il tuo tempo? Anche il tuo tempo ha un valore.

Che documenti servono per fare il 730 CGIL?

Documento d'identità valido. Tessera sanitaria del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico. Dichiarazione dei redditi (Mod. 730 o REDDITI ex Unico) dell'anno precedente.

Cosa succede se non si compila il 730?

La percentuale della sanzione va da un minimo del 120% ad un massimo del 240% dell'ammontare delle imposte dovute. Sui redditi prodotti all'estero è inoltre previsto un aumento di 1/3 della sanzione minima applicabile.

Quali scontrini tenere?

Come scaricare tutte le spese mediche?

Sulla base delle spese ammesse, si può procedere alla compilazione del modello 730/2023 per la detrazione Irpef, tenendo conto che l'importo totale non deve superare il valore minimo di 129,11 euro. Nel quadro E, in particolare alle righe E1 ed E2, andranno inserite le somme delle spese.

Dove scaricare scontrini spese mediche?

L'accesso al servizio di consultazione è possibile accedendo sul sito www.sistemats.it (https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/spese-sanitarie-cittadini) mediante: SPID; TS/CNS. Per poter utilizzare la propria tessera sanitaria CNS, è necessario averla precedentemente attivata (secondo le indicazioni regionali);

Come fare il 730 senza scontrini?

Non servirà presentare scontrini, ricevute o fatture: il contribuente potrà consegnare il prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà effettuata ai sensi dell'art.

Quanti anni bisogna tenere gli scontrini del 730?

In ogni caso, il contribuente deve conservare la documentazione relativa ai dati indicati nel modello fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.

Come detrarre spese mediche senza 730?

Il nuovo cashback fiscale permette di ottenere un rimborso immediato al momento dell'acquisto, senza dover attendere la compilazione del modello 730. Per il momento la previsione è quella di introdurre questo tipo di rimborso unicamente per le spese di natura sanitaria, e per l'acquisto di farmaci.

Cosa serve per 730 2024?

del Modello 730/2024 redditi 2023

documento di identità valido del dichiarante; • tessera sanitaria e codice fiscale del dichiarante; • eventuale indirizzo di posta elettronica; • eventuale numero di telefono cellulare; • eventuale numero di telefono fisso.

Quanto costa fare il 730 alla CGIL?

La dichiarazione 730 per gli iscritti CGIL costerà infatti 13 euro (se con reddito complessivo fino a 15.000 euro) o 25 euro (se con reddito complessivo oltre i 15.000 euro). Per l'iscritto che presenta l'auto-compilato il costo è di 15 euro.

Quanto costa fare il 730 alla Cisl?

Spenderai solo 30€ per il 730 singolo! Per la tua dichiarazione dei redditi puoi andare in uno dei Caf Cisl presenti in provincia di Verona: Centro, Borgo Milano, Borgo Roma, Borgo Trento, Borgo Venezia, Cà di David, Golosine, Ponte Crencano, S.

Quanto costa il 730 da un commercialista?

Non saprai con certezza il costo del 730 fino a quando, una volta preso l'appuntamento, porterai tutta la documentazione e verrà valutata la complessità della tua dichiarazione. In generale il costo per fare il 730 con un commercialista va dai 100/120 euro in su.

Come si fa a fare il 730 da soli?

Quando si fa il 730 del 2024?

Come disposto nel provvedimento 68472/2024 dell'Agenzia delle Entrate, i contribuenti possono accedere al proprio 730 precompilato dal 30 aprile 2024.

Cosa fare con gli scontrini?

Tutti gli scontrini elettronici, prima di essere inviati all'Agenzia delle entrate, devono essere memorizzati all'interno del registratore di cassa telematico. Di questa operazione si occupa il registratore.

Chi può controllare gli scontrini?

Ogni esercente può controllare gli scontrini trasmessi (con esclusione del codice lotteria) in un'apposita area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”, gestito dall'Agenzia delle entrate.