Che non finisce mai sinonimo?
lunghissimo, infinito, immenso, sterminato, sconfinato, inesauribile, eterno, perenne, perpetuo, continuo, incessante, senza fine-termine.
Come si dice una cosa che non finisce mai?
Infinito nel tempo e nello spazio - Ciò che non finisce (o che è reputato non finire o, per iperb., che sembra non finire mai) è detto eterno.
Che non finisce mai aggettivo?
interminàbile agg. [dal lat. tardo interminabĭlis, der.
Che non ha fine sinonimo?
sempre, perenne, perpetuo, incessante, interminabile, inesauribile, inesausto.
Che non si lascia scoraggiare?
strenuo /'strɛnwo/ agg.
Emiliana Cantone - Sinonimi e contrari - Video Ufficiale
Che non si arrende facilmente?
↔ caparbio, cocciuto, inflessibile, irremovibile, irriducibile, ostinato, restio, testardo.
Qual è il contrario di scoraggiato?
CONTR incoraggiato, rincorato, sicuro, rianimato, rinfrancato, risoluto, deciso, spavaldo, baldanzoso.
Qual è il sinonimo di fine?
un'impresa] ≈ conclusione, termine. ↔ inizio, principio.
Quale il contrario di fine?
CONTR principio, inizio, avvio, origine, nascita || grosso, spesso, profondo, voluminoso, pesante || (fig) grossolano, rozzo, scadente, mediocre || (fig) villano, scortese, cafone || (fig) ottuso, lento, tonto, stupido.
Qual è il sinonimo di elegante?
distinto, fine, accurato, chic, di gusto, signorile, ornato, raffinato, scelto, lindo, attillato, grazioso, garbato, squisito, gentile, leggiadro, di classe || sottile, fiorito, ingegnoso, forbito, elaborato, intelligente.
Che vuol dire all'infinito?
4. All'infinito, locuz. avverbiale (o anche aggettivale) usata con varî sign.: a. Nel linguaggio com., infinite volte, senza limiti, per lunghissimo tempo, e sim.: ripetere all'i.
Qual è il contrario di confondere?
‖ sbagliare. ↔ distinguere, riconoscere. ‖ azzeccare, indovinare.
Che dura poco aggettivo?
L'aggettivo effimero indica quindi qualcosa che è di breve durata, caduco e a volte illusorio. Inoltre, con effimero indichiamo anche un qualcosa che è transitorio e inconsistente. In passato questa parola era utilizzata per indicare una febbre che durava poco, tra le 12 e le 48 ore.
Cosa che dura per sempre?
[che non cessa mai, che non ha termine e sim.: Cresca, se crescer può, nostra sciaura, E in sempiterni guai Pianga tua stirpe a tutto il mondo oscura (G. Leopardi)] ≈ continuo, costante, incessante, ininterrotto, perenne, permanente, perpetuo. ▲ Locuz.
Cosa può essere eterno?
nel senso di «che non si rovina», con il sinon., meno fam., indistruttibile e, più attenuato, resistente: quel mobile è eterno; una batteria di pentole indistruttibili; un rivestimento molto resistente. Sostantivi - Anche eternità si addice soprattutto alle cose divine (in partic. può essere sinon.
Che non dura a lungo aggettivo?
effimero /e'f:imero/ (non com. efimero) agg.
Qual è il contrario di elegante?
↔ cattivo gusto, dozzinalità, sciatteria, trasandatezza, trascuratezza.
Cosa vuol dire avere un secondo fine?
secondo fine
Fig.: presentarsi come una situazione di grande confusione o agitazione, spesso suscitate da un avvenimento di per sé banale o da poco.
Che va a buon fine sinonimo?
≈ andare a buon fine, avere successo, realizzarsi. ↔ (fam.) andare all'aria (o a monte), fallire, sfumare; condurre in porto [portare un'attività, un'impresa e sim. a una felice conclusione: condurre in p.
Quando si usa fine?
fine2) col sign. di «fino a»]. – 1. Come prep., indica il limite, il termine di spazio o di tempo al quale si giunge o dal quale si parte; si usa solo davanti a un'altra preposizione o a un avverbio e spesso si tronca in fin.
Cosa vuol dire alla fine?
1. Alla fine. Si usa per indicare che qualcosa avviene, appunto, “alla fine”, “come ultima cosa”, dopo una serie di altri avvenimenti o dopo un tot di tempo.
Qual è il sinonimo di un sinonimo?
[di parola e sim., che ha un significato fondamentalmente uguale a quello di un'altra parola e sim.: espressioni s.] ≈ sinonimico. ‖ analogo, simile. ↔ Ⓣ (ling.)
Qual è l'aggettivo di coraggio?
animoso, intrepido, impavido, baldanzoso, valoroso, eroico, prode, audace, ardimentoso, ardito.
Qual è il sinonimo di scorrazzare?
[andare da un luogo a un altro senza interruzione, spec. per divertirsi o svagarsi: s. per i prati, per il centro] ≈ correre, girare, girovagare, ruzzare, vagare.
Qual è il sinonimo di scorbutico?
[che mostra o denota scarsa socievolezza e disponibilità nei confronti del prossimo] ≈ e ↔ [→ SCONTROSO agg.].