Che malattie portano le zanzare in Italia?
Dengue, febbre gialla, Zika e Chikungunya sono le principali infezioni virali che usano le zanzare come vettori. Della lista non fa parte invece il nuovo coronavirus, che si trasmette per via aerea. L'aumento delle temperature ha fatto affacciare le prime zanzare in tutte le città italiane.
Come si chiama il virus portato dalle zanzare?
Informazioni generali. Di origine virale, la dengue è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta.
Quanto è pericolosa la dengue?
Dengue emorragica (Dengue grave o febbre emorragica Dengue)
Se non trattata, la febbre emorragica è potenzialmente fatale: si può arrivare al collasso ed allo stato di shock cardiocircolatorio.
Quali sono i sintomi del dengue?
Dopo essere stati punti da una zanzara infetta, i sintomi della dengue possono manifestarsi entro 5-6 giorni. Il sintomo principale è rappresentato dalla febbre che spesso si presenta in associazione ad altri sintomi come: mal di testa. dolore attorno e dietro gli occhi.
Come si chiama la nuova malattia delle zanzare?
Una situazione drammatica che ha confermato ancora una volta la necessità di rafforzare la collaborazione fra medicina umana e veterinaria. La febbre West Nile è una malattia provocata dal virus West Nile trasmesso da zanzare infette della specie Culex pipiens, ovvero la comune zanzara notturna.
Dengue, trasmissione e sintomi: come possiamo difenderci
Quali malattie provocano le zanzare?
Dengue, febbre gialla, Zika e Chikungunya sono le principali infezioni virali che usano le zanzare come vettori. Della lista non fa parte invece il nuovo coronavirus, che si trasmette per via aerea. L'aumento delle temperature ha fatto affacciare le prime zanzare in tutte le città italiane.
Come si cura il West Nile?
Come si cura la malattia di West Nile? La malattia di West Nile non ha una terapia specifica e in genere i sintomi regrediscono spontaneamente dopo qualche giorno, anche se possono durare qualche settimana. I casi più seri richiedono ricovero ospedaliero.
Come si cura la dengue?
Non esiste una terapia specifica ma solo sintomatica, volta cioè a garantire un'adeguata idratazione, un controllo della febbre e ad alleviare eventuali disturbi. È importante, a questo proposito, evitare nelle fasi iniziali l'uso di antiinfiammatori non steroidei che possono complicare la malattia.
Cosa provoca il virus dengue?
Nel 40 fino all'80 per cento dei casi l'infezione ha un decorso asintomatico, ma è anche in grado di provocare un ampio spettro di manifestazioni cliniche. La forma classica è caratterizzata da febbre alta, mal di testa, dolori articolari ed eruzioni cutanee.
Cosa fa la dengue?
Possono verificarsi sintomi respiratori, come tosse, faringodinia e rinorrea. La dengue può anche causare febbre emorragica potenzialmente fatale con una diatesi emorragica e shock. La diagnosi richiede esami sierologici e PCR (Polymerase Chain Reaction).
Come si attacca la dengue?
Il periodo di incubazione può variare da 3 a 14 giorni, con una media di 5-7 giorni. La dengue non si diffonde per contatto diretto da uomo a uomo (inter-umano), ma può essere trasmessa attraverso il trapianto di organi e le trasfusioni. Si può trasmettere anche dalla mamma infetta al feto durante la gravidanza.
Come si fa a non farsi pungere dalle zanzare?
Metti fuori dalle finestre una ciotola con limone, aceto, cipolla e chiodi di garofano. La cipolla in particolare è un ottimo repellente, basta tagliarla a metà e rivolgere la parte aperta verso l'alto per diffonderne meglio l'odore.
Quante volte si può prendere la dengue?
Esistono quattro tipi di virus dengue e si acquisisce immunità solo verso la forma virale contratta, non verso le altre, per questa ragione si può contrarre la malattia fino a 4 volte nella vita.
Come capire se si ha la West Nile?
La diagnosi viene prevalentemente effettuata attraverso test di laboratorio (Elisa o Immunofluorescenza) effettuati su siero e, dove indicato, su fluido cerebrospinale, per la ricerca di anticorpi del tipo IgM.
Come si fa a capire se è West Nile?
Diagnosi di laboratorio
La conferma di WND può essere fatta direttamente, rilevando la presenza del virus nel sangue o negli organi bersaglio, o indirettamente, attraverso l'uso di test sierologici per la ricerca di anticorpi specifici.
Quando le punture di zanzare sono pericolose?
In caso di eritema, febbre, mal di testa, difficoltà respiratoria, tachicardia, è consigliabile recarsi in Pronto soccorso.
Come evitare la dengue?
Per chi vive o per chi prevede di viaggiare in aree in cui la malattia è diffusa, la misura più efficace consiste nell'evitare di entrare in contatto con le zanzare portatrici del virus. Le pratiche come l'uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende sono quindi le uniche possibili.
Quando fare vaccino dengue?
Quando fare il vaccino contro la dengue? Nel febbraio 2023, l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha autorizzato l'utilizzo e la commercializzazione del vaccino Qdenga, che può essere somministrato a partire dai 4 anni di età.
Cos'è la febbre spaccaossa?
La malattia è provocata da quattro tipi del virus Dengue (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) e si trasmette principalmente con la puntura di una zanzara infetta del genere Aedes. Entrato nel sangue, il virus ci resta per 2-7 giorni.
Quanti casi dengue in Italia?
14/11/2023 - Casi di Dengue in Italia: i dati aggiornati
Sono 76 i casi confermati di Dengue trasmessi localmente in Italia e notificati al 13 novembre 2023.
Quanti tipi di dengue esistono?
Esistono quattro tipi (sierotipi) di virus della dengue.
Come riconoscere puntura zanzara del Nilo?
La sintomatologia compare improvvisamente con stato di debolezza, febbre moderata o elevata, dolori muscolari ed articolari, anoressia, cefalea, nausea e vomito, raramente accompagnati da linfoadenopatia ed eruzioni cutanee (eritema maculo-papuloso o morbilliforme).
Cosa provoca la febbre del Nilo?
La Febbre del Nilo Occidentale, o West Nile Disease (WND), è una malattia causata da un virus che alberga negli uccelli selvatici e che può essere trasmesso attraverso le punture di zanzare ad altri uccelli, mammiferi e in rari casi all'uomo, che comunque non può contagiare altre persone.
Cosa provoca la malaria?
La malaria è una malattia infettiva causata da un protozoo, un microrganismo parassita del genere Plasmodium, che si trasmette all'uomo attraverso la puntura di zanzare del genere Anopheles. Le zanzare infette sono dette "vettori della malaria" e pungono principalmente tra il tramonto e l'alba.