Che documenti servono per affittare?
- 1 - Contratto di locazione. ...
- 2 - Inventari e fotografie. ...
- 3 - Documentazione fiscale. ...
- 4 - APE (Attestato di Prestazione Energetica) ...
- 5 - Visura catastale. ...
- 6 - Planimetria catastale. ...
- 7 - Certificato di agibilità o abitabilità ...
- 8 - Atto di provenienza.
Quali documenti servono per stipulare un contratto di affitto?
Per fare un contratto di affitto ci vogliono i seguenti documenti: carta d'identità e codice fiscale di locatore, locatario ed eventuali conviventi; APE, visura catastale, planimetria catastale, atto di provenienza, regolamento di condominio, certificato di agibilità e documenti referenze per affitto.
Cosa bisogna fare per andare in affitto?
documento d'identità e codice fiscale (non solo dell'intestatario del contratto ma di tutti gli inquilini); le ultime due buste paga o l'ultimo CUD (per i lavoratori dipendenti); l'ultimo modello Unico e la visura camerale (per i lavoratori autonomi).
Cosa chiedono le agenzie immobiliari per gli affitti?
usualmente, il compenso dell'agente immobiliare è pari ad una mensilità. Di norma le agenzie chiedono come commissione una mensilità sia dal locatore che dal locatario. Non l'ha ordinato il medico di rivolgersi ad una agenzia. Tutte le spese dell'agenzia devono essere a carico della proprietà.
Che documenti servono per registrare un contratto?
due copie del contratto firmato in originale dai contraenti; la ricevuta del pagamento dell'imposta di registro; una marca da bollo da 16 euro ogni due pagine del contratto; il Modello 69 “RICHIESTA DI REGISTRAZIONE E ADEMPIMENTI SUCCESSIVI” compilato.
Documenti per affittare casa (pratiche impianti)
Cosa da fare prima di firmare un contratto di affitto?
- Controllo. ...
- Canone di affitto. ...
- Spese accessorie. ...
- Cauzione d'affitto. ...
- Subaffitto. ...
- Animali domestici. ...
- Documento scritto. ...
- Convivere con un'altra persona.
Cosa serve per firmare un contratto di affitto?
Per la firma del contratto, il locatore (il proprietario dell'immobile) dovrà fornire un documento di identità, il codice fiscale, la piantina della casa e una copia dell'atto di acquisto.
Chi deve pagare le spese di registrazione del contratto di locazione?
Il locatore e il conduttore rispondono in solido del pagamento dell'intera somma dovuta per la registrazione del contratto. Sul deposito cauzionale versato dall'inquilino non è dovuta l'imposta di registro.
Quanto costa la registrazione di un contratto di affitto?
La registrazione del contratto di affitto presso l'Agenzia delle Entrate implica il pagamento dell'imposta di registro, pari al 2% del canone annuo stabilito dalle parti o dalla legge, per un valore non inferiore a 67€ e dell'imposta di bollo, pari a 16€ ogni 100 righe e per ogni copia del contratto di locazione.
Chi deve pagare l'Agenzia in caso di affitto?
I costi che l'agenzia immobiliare richiede per il suo servizio di intermediazione sono generalmente a carico sia del proprietario che dall'inquilino, e sono calcolati in percentuale sul canone annuo dell'affitto.
Come affittare una casa senza rischi?
- 1) SELEZIONARE L'INQUILINO. ...
- 2) RICHIEDERE UNA POLIZZA A GARANZIA DEI RISCHI CONTRATTUALI. ...
- 3) RICHIEDERE IL DEPOSITO CAUZIONALE. ...
- 4) SCEGLIERE LA TIPOLOGIA DI CONTRATTO ADATTO ALLE ESIGENZE. ...
- 5) SOTTOSCRIVERE UN VERBALE DI CONSEGNA. ...
- 6) STABILIRE TERMINI DI DISDETTA PER L'INQUILINO ADEGUATI A RIAFFITTARE SENZA FRETTA.
Come si fa un contratto di affitto senza agenzia?
Se ti stai chiedendo come si fa un contratto di affitto tra privati, puoi facilmente trovare online un modello di contratto di affitto da utilizzare come traccia. Non esiste un modulo stabilito per legge, l'importante è che il documento contenga alcune informazioni: generalità di proprietario e inquilino.
Chi si intestare il contratto di affitto?
In questi casi, chi è l'intestatario del contratto di locazione? Sono intestatari tutte le persone che occupano l'immobile oggetto della locazione e che figurano nell'accordo regolarmente registrato.
Quante buste paga servono per un affitto?
Ecco quali sono i documenti da presentare se sei un lavoratore dipendente: Documento di identità in corso di validità Codice fiscale. Ultime due buste paga.
Quante tasse si pagano per una casa in affitto?
in generale il tuo immobile ad uso abitativo, ha una tassazione pari al 2% sul canone annuo, da moltiplicare per il numero di anni di contratto stabiliti; la percentuale si abbassa a 1% per soggetti passivi di iva; In casi particolari come affitti di fondo rustico, la tassazione è pari allo 0,5%;
Quanto tempo ci vuole per la registrazione di un contratto di affitto?
I tempi di registrazione e di rilascio della ricevuta con i dati di registrazione rilasciata dall'Agenzia delle Entrate direttamente sulla tua casella di posta sono circa 48 ore lavorative.
Dove si registra un contratto di affitto?
richiedendo la registrazione in ufficio; in questo caso è necessario recarsi presso un ufficio dell'Agenzia delle Entrate e compilare il modello RLI. incaricando un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.
Come funziona il contratto di affitto di un appartamento?
Il contratto di affitto è quello con cui una parte, detta locatore, si impegna a garantire il godimento di un bene immobile ad uso abitativo a favore di un altro soggetto, detto locatario o conduttore, il quale a sua volta è tenuto a versare periodicamente un determinato corrispettivo, detto canone di locazione.
Quanto costa fare un contratto d'affitto al Caf?
L'imposta di registro che grava sui contratti di locazione ordinari (senza opzione per la "cedolare secca") è pari al 2% del canone annuo con un minimo di imposta pari ad euro 67,00; è inoltre dovuta l'imposta di bollo, variabile dal numero di pagine e di copie del contratto, con un minimo di 32,00 euro.
Quanto costa fare un contratto di affitto con cedolare secca?
Se l'immobile è ad uso abitativo, l'imposta di registro è pari al 2% del canone annuo. Per ogni copia da registrare, inoltre, è previsto il pagamento di un'imposta di bollo pari a 16,00€.
Cos'è la cedolare secca in un contratto di affitto?
La “cedolare secca” è un regime facoltativo, che si sostanzia nel pagamento di un'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali (per la parte derivante dal reddito dell'immobile).
Come si registra un contratto di affitto con cedolare secca?
Quando si sceglie la cedolare fin dall'inizio, il contratto di locazione può essere registrato entro 30 giorni dalla stipula o, se anteriore, dalla data di decorrenza del contratto con il modello RLI: utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia. richiedendo la registrazione in ufficio.
Quanti sono i mesi di cauzione per affitto?
Quanto chiedere di deposito cauzionale
Il deposito cauzionale non deve superare le tre mensilità di canone di locazione e deve essere specificato nel contratto di affitto.
Quando si inizia a pagare l'affitto?
Quando si entra nell'immobile, il primo mese di locazione va pagato anticipato, a inizio del mese contrattuale.
Quanto viene rimborsato l'affitto nel 730?
La detrazione, in tal caso, spetta nella misura del 19% ed è calcolabile su un importo non superiore a 2.633 euro.