Che differenza c'è tra tutor e orientatore?
Se al docente orientatore spetta il compito di fornire alternative di percorsi di studio o lavoro a studenti e famiglie, al docente tutor spettano compiti di promozione della personalizzazione dell'apprendimento, che rendano possibile la scoperta dei talenti di ciascuno studente.
Quali sono i compiti di un tutor?
Il tutor si occupa di orientamento, quindi di fornire informazioni in merito ai percorsi universitari, e di assistere gli studenti per ciò che concerne gli aspetti didattici (preparazione esami, preparazione tesi di laurea, disbrigo delle formalità burocratiche ecc.).
Cosa fa un orientatore?
Erogano servizi di orientamento, tutorato, sostegno, accompagnamento all'inserimento lavorativo. L'ORIENTATOREpuò occupare differenti posizioni ed esercitare ruoli diversi. Può occuparsi di una parte o di tutte le fasi del processo orientativo.
Quali sono le mansioni di un tutor?
Il tutor del docente neoimmesso in ruolo orienta, accompagna e monitora nell'anno di formazione e prova, mettendo in atto strategie empatiche e collaborative e diventando a sua volta protagonista di un processo formativo. “Chi sa fa, chi non sa insegna”, suona un adagio provocatorio.
Chi si occupa di orientamento scolastico?
L'orientatore scolastico è un professionista che:
permette agli studenti di riflettere su se stessi e sulle loro ambizioni, per definire obiettivi realistici ed affrontare con successo il proprio futuro economico e accademico.
le mansioni del docente Tutor e Orientatore
Cosa deve fare il tutor è orientatore?
sembrerebbe che il docente orientatore si occuperà dell'integrazione dei dati per l'orientamento forniti dal Ministero, aggiungendo quelli relativi al mercato del lavoro locale, mentre il docente tutor si occuperà dell'assistenza diretta (cioè di erogare orientamento) a studenti e famiglie.
Quante ore deve fare il tutor orientatore?
La formazione dei docenti
Presto sarà disponibile sulla piattaforma Indire il corso di formazione di 20 ore per il tutor scolastico e l'orientatore. Una formazione necessaria a supporto dell'attuazione delle linee guida sull'orientamento scolastico.
Chi può fare il tutor?
Secondo il Decreto Ministeriale 63, i docenti che desiderano svolgere il ruolo di tutor o di orientatore devono essere in possesso di alcuni requisiti: avere cinque anni di servizio a tempo indeterminato; aver svolto compiti rientranti tra quelli attribuiti al docente tutor o orientatore (funzione strumentale per l' ...
Chi può fare il tutor a scuola?
La procedura è riservata agli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado, almeno al momento. Essi potranno iniziare la formazione dedicata da 20 ore curata da INDIRE, per la quale è stato fissato un numero minimo ma non massimo di partecipanti.
Quanti alunni per ogni tutor?
Quanti per ogni scuola e quanti in totale
Il MIM ha individuato in 40.461 il numero minimo di docenti da avviare alla formazione di tutor e di orientatore. Indicativamente ogni scuola può individuare un tutor per raggruppamenti costituiti da un minimo di 30 studenti fino ad un massimo di 50 studenti.
Chi è l orientatore?
L'Orientatore è quel professionista che si occupa di mediare tra un individuo e le opportunità di studio, di formazione e di lavoro che la società offre. Lo fa, ovviamente, partendo da un'approfondita conoscenza del background di ciascuno: storia personale, attitudini, capacità, inclinazioni.
Chi può fare l orientatore?
è una professione non regolamentata, perciò per lavorare come libero professionista pagato direttamente dal cliente a cui eroghi orientamento non sono richiesti requisiti di legge specifici, chiunque la può svolgere.
Chi sono gli orientatori?
L'Orientatore, quindi, è essenzialmente impegnato:
nell'organizzare informazioni e strumenti, scegliendo quelli più idonei per rispondere alle esigenze dei beneficiari. nell'offrire informazioni inerenti le opportunità formative, occupazionali e di carriera e dati sul mercato del lavoro.
Chi nomina il tutor?
La nomina del docente tutor e del docente orientatore
I Dirigenti Scolastici stanno provvedendo in questi giorni alle nomine, sulla base dei criteri indicati dal Collegio docenti.
Qual è il principale punto di forza dell'esperienza del tutor?
Permette al docente "accolto" di sviluppare al meglio le proprie capacità e facilita il superamento degli ostacoli organizzativi del contesto scolastico e psicologici dovuti allo stress della "prova".
Chi nomina il docente orientatore?
COMPETENZA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
emette un provvedimento di nomina dei tutor e del docente orientatore; emette un provvedimento di associazione del docente tutor agli studenti (tutor/ raggruppamento)
Quanti tutor è orientatori?
Un tutor ogni due classi e un orientatore per 600 studenti: parte la prima riforma del 'merito' Dall'anno prossimo, dunque, 40mila docenti, appositamente formati (già a partire dalle prossime settimane, secondo quanto prevede la bozza del decreto), svolgeranno funzione di tutor e altri 2.600 quella di orientatore.
Come diventare docente tutor o orientatore?
Per diventare docente tutore orientatore è sufficiente seguire un corso online di 20 ore sulla piattaforma Indire, che si conclude con un esame. È il dirigente scolastico di ogni scuola ad avviare la selezione dei docenti volontari che desiderano svolgere le funzioni di docente tutor e di orientatore.
Quanto è pagato il docente tutor?
Da assicurare anche la presenza di un tutor per ciascun raggruppamento di studenti, con un compenso che potrà andare da un minimo di 2.850 a un massimo di 4.750 euro (lordo Stato, da riportare a lordo dipendente).
Chi sceglie i docenti tutor?
CHI É IL DOCENTE TUTOR
Il docente chiamato a svolgere l'anno di formazione e prova viene affiancato da un tutor designato/individuato dal Dirigente scolastico, all'inizio di ogni anno scolastico, sentito il parere del Collegio dei docenti.
Quanto guadagna un orientatore?
Docente tutor e orientatore, stipendio da 1500 a 4750 lordi.
Dove lavora un orientatore?
L'Orientatore è una figura professionale sempre più richiesta dal mercato del lavoro, in particolar modo presso: Scuole di ogni ordine e grado (pubbliche e private) Sportelli orientamento e placement delle Università Istituti di Istruzione e Formazione Professionale.
Come si diventa un orientatore?
In sintesi, se vuoi diventare orientatore o orientatrice devi acquisire una formazione di base di livello universitario, in ambito psicologico, pedagogico, sociale, economico o giuridico, e poi integrarla con una formazione specifica dedicata ai principi e alle tecniche dell'orientamento, come quella del mio Master in ...
Chi gestisce i servizi di orientamento al lavoro?
In materia di orientamento e formazione, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali definisce, insieme ad altri protagonisti istituzionali, il quadro normativo e regolamentare.
Che cosa si intende per didattica orientativa?
La didattica orientativa è un approccio educativo e formativo che ha come finalità quella di aiutare gli studenti e le studentesse a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie attitudini e delle proprie capacità.