Che cos'è una sella Gerber?
Cos'è una sella Gerber? La sella Gerber è un elemento strutturale ampiamente utilizzato nei ponti e negli edifici industriali che offre una connessione efficace ed economica tra gli elementi, migliorandone la costruibilità complessiva.
Cosa sono le selle Gerber?
Rappresentano una schematizzazione del flusso di tensioni all'interno dell'elemento di discontinuità, sottoforma di una reticolare formata da elementi compressi in calcestruzzo (puntoni) ed elementi tesi in acciaio (tiranti), uniti da nodi (Figura 8).
Che cos'è una trave Gerber?
La trave Gerber deve il suo nome al costruttore tedesco Gottfried Gerber che la utilizzò a partire dal 1866. Consiste in una struttura isostatica formata da più aste collegate fra loro da cerniere interne. La quarta equazione (detta ausiliaria) si ricava dalle condizioni di equilibrio delle singole aste.
Cosa sono i ponti a travata?
I ponti a travata costituiscono la più comune e semplice tipologia strutturale impiegata per coprire le luci minori. In assenza di vincoli sulla posizione delle pile, la distanza tra gli appoggi è compresa tra 40 e 80 m.
Che cos'è l'impalcato di un ponte?
L'impalcato è la struttura orizzontale che sorregge il piano viabile. A volte con tale parola si intende anche, per estensione, l'intera struttura orizzontale del ponte, includendo le travi, sostenuta dalle pile e dalle spalle.
Applicazione Linee Guida Ponti esistenti: le selle Gerber
Che cos'è l'effetto shear lag?
La flessione negli elementi longitudinali è in- fluenzata dalla sollecitazione membranale tangen- ziale, che agisce sulla diffusione delle tensioni nor- mali nella soletta. Tale fenomeno è noto come shear lag ed è comune sia a travi con soletta che a sezioni a cassone.
Quali sono le parti di un ponte?
- L'impalcato è il piano orizzontale su cui appoggia la strada o la ferrovia.
- Gli appoggi sono gli elementi di connessione tra impalcato e sottostruttura.
- La campata è la distanza tra due appoggi. ...
- Le spalle sono gli elementi di sostegno alle estremità dell'impalcato.
Come si chiamano i ponti sospesi in cui l'impalcato è sostenuto da cavi?
I ponti strallati sono costituiti da un impalcato sostenuto da un numero limitato di funi, pressoché rettilinee, chiamate “stralli”.
Che cos'è il metodo di Courbon?
Il metodo di Courbon consiste nel considerare un numero infinito di traversi nell'impalcato del ponte a graticcio di travi. In questo modo sotto ogni posizione del carico (q(x)), supposto uniformemente distribuito lungo l'impalcato, si trova un traverso su cui grava un'aliquota di carico pari a (q(x)dx).
Cosa sono le lastre ortotrope?
SOLUZIONI A LASTRA ORTOTROPA
L'impalcato a piastra ortotropa è costituito da una lamiera piana superiore, di spessore tipicamente compreso fra 12 e 16 mm, opportunamente irrigidita da costole e nervature longitudinali e travi trasversali.
Che cos'è la freccia di una trave?
Con il termine freccia, in meccanica, si definisce lo scostamento massimo dalla geometria non deformata di una trave soggetta a flessione.
Come si chiama la parte superiore della trave?
Sono costituite da una parte centrale detta “anima” e da due parti laterali poste in corrispondenza dell'estremità superiore della trave, dette “ali”.
Quando una trave si dice snella?
In scienza delle costruzioni si dice snella una struttura (puntone, pilastro, trave) quando il suo grado di snellezza è superiore a un valore fissato dipendente dal materiale di cui è composta la struttura stessa.
Qual è la differenza tra un ponte strallato e un ponte sospeso?
Nei ponti sospesi si tessono quindi le funi principali e poi vi si appende l'impalcato per conci; nei ponti strallati la costruzione avviene a sbalzo simmetricamente dai due lati, montando un concio di impalcato e i relativi stralli.
Come si chiamano gli archi dei ponti?
travi principali: sono le componenti principali del ponte, si estendono tra pilastri e le spalle e sostengono gli elementi sovrastanti. A seconda del tipo di ponte, possono essere chiamate travi longitudinali, travi trasversali o archi (nel caso di ponti ad arco).
Quanti tipi di ponti ci sono?
Un ponte può essere classificato anche in base ai suoi meccanismi di resistenza ai carichi. In questo caso avremo ponti a travata, ponti ad arco, ponti a telaio, ponti strallati e ponti sospesi.
Che cos'è il metodo di Massonnet?
Il metodo di Massonnet sfrutta una soluzione in forma chiusa del modello matematico della struttura, idealizzata come una sovrapposizione di un graticcio di travi e di una piastra ortotropa, passando attraverso lo sviluppo in serie di Fourier dei carichi.
Che cos'è il Metodo Courchinoux?
Corpo e Coscienza Metodo Georges Courchinoux è un metodo di lavoro che approccia l'individuo in maniera globale nelle sue componenti motorie, intellettive ed emozionali, bilanciando l'atteggiamento fisico e mentale con l'intenzione di promuovere la salute e di prevenire le malattie.
Come si chiama il ponte sospeso tra due montagne?
Il ponte tibetano è una struttura di collegamento costituita da una fune che ha funzione di passerella e da due funi/mancorrenti laterali, posti superiormente e distanziati da essa.
Qual è la differenza tra un ponte, un viadotto e un cavalcavia?
L'infrastruttura acquisisce propriamente il nome di ponte se l'ostacolo da superare è un corso d'acqua, quello di viadotto se costituito da una vallata o da una gola e, infine, quello di cavalcavia se rappresentato da un'altra via di comunicazione.
Che cos'è il ponte di Rialto?
Il Ponte di Rialto è il più antico dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande di Venezia. È anche il ponte più famoso di Venezia grazie alla sua storia e al suo design particolare. Per molti anni, il cavalcavia è stato il più importante centro finanziario di Venezia.
Come si chiama la parte sotto di un ponte?
In un p. si possono distinguere le sottostrutture o appoggi, costituite dalle spalle (o appoggi di estremità), dalle pile (o appoggi intermedi) e dalle loro fondazioni, e le sovrastrutture, costituite dalla struttura principale e dall'impalcato.
Perché si dice fare il ponte?
Fare da ponte, invece, vuol dire “avere un ruolo di collegamento tra due persone”, mentre gettare un ponte indica un “gesto di comprensione, disponibilità verso una persona distante dalla propria realtà”.
Come si chiama il ponte con le corde?
Cos'è un Ponte Tibetano? Tradizionalmente, la struttura del cosiddetto Ponte Tibetano è realizzata con tre funi intrecciate in corda: due parallele a cui aggrapparsi con le mani e una in basso che funge da marciapiede. Queste tre funi sono poste a triangolo rovesciato e stabilizzate da strati laterali più o meno fitti.
Che cos'è la sollecitazione di taglio?
Lo sforzo di taglio o sollecitazione tagliante, o ancora sforzo o stress tangenziale, è un tipo di tensione interna elementare a cui può essere soggetto un corpo. Trattandosi di un tipo di tensione viene misurata in pascal (Pa) e viene indicata con il simbolo τ o τs.
