Che cos'è il sidro?
Il sidro è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione alcolica delle mele e talvolta delle pere, frutti di due piante coltivate delle rosacee. La sua origine in Francia e in Normandia risale al Medioevo, ma la sua invenzione è antecedente. Più del 95% della produzione mondiale di sidro è realizzata con le mele.
Quanti gradi ha il sidro?
Il sidro è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione della spremitura di mele. Ha sapore dolciastro-amarognolo, a seconda delle modalità di produzione, e può raggiungere dai 4 agli 12 gradi alcolici.
Quando si beve il sidro di mele?
Quando si beve il sidro e come si accompagna
Frizzante dolce: perfetto per l'aperitivo con dei formaggi freschi o con un dessert estivo alla frutta.
Perché si chiama sidro?
I marinai dei paesi baschi lo chiamavano sagarnoa o sagardoa “vino di mela”. In Grecia il sidro era conosciuto con i nomi semitici di σικερίτης sikerítēs o σίκερα síkera, dall'ebraico שכר šēkār. In latino diventa sīcera, termine da cui deriva la parola moderna sidro.
Come viene prodotto il sidro?
Fermentiamo il mosto di mela prima in serbatoi verticali d'acciaio e successivamente in autoclavi isobariche. Otteniamo un sidro frizzante, grazie alla presa di spuma naturale. Al prodotto, infatti, non viene aggiunta anidride carbonica ma si sviluppa naturalmente dalla fermentazione.
SIDRO di MELE fatto in casa
Chi beve il sidro?
Insomma il sidro si beve soprattutto nella Francia settentrionale e in tutta la Gran Bretagna, in cui ai giorni nostri contende a volte alla ben più famosa birra il primato delle preferenze e dei consumi.
Dove si produce il sidro in Italia?
La produzione di sidro di mele in Italia, oggi, è diffusa in quasi tutte le regioni settentrionali: dal Trentino Alto Adige alla Valle d'Aosta, dal Friuli al Piemonte, passando per la Valtellina.
Perché il sidro si versa dall'alto?
Qui il sidro si versa con tutti crismi: dall'alto, appunto, per far precipitare il liquido sul bordo interno del bicchiere risvegliandone, mineralità e freschezza come alla spillatura.
Dove si beve il sidro di mele?
Questa bevanda è molto diffusa nel Regno Unito, maggior consumatore e produttore al mondo, in Francia (specie in Bretagna e Normandia), Spagna (dove la produzione è particolarmente concentrata nelle Asturie e Paesi Baschi), Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Finlandia e Svizzera.
Chi ha inventato il sidro?
Le origini del sidro
Dobbiamo alla cultura celtica il merito della diffusione del sidro e dell'idromele che contenevano in botti di legno inventate all'uopo per la maturazione del succo. Essi attribuivano alla bevanda un valore rituale, oltre che ristorativa, consumandola in occasione di feste e matrimoni.
Come si beve il sidro?
Il sidro si serve in bottiglie, si condivide e si beve come "culinos" o "culetes" ( fondo del bicchiere).
A cosa si abbina il sidro?
Il sidro secco ha un gusto più asciutto e si abbina bene con piatti salati, come formaggi e carni. Il sidro dolce, al contrario, ha un sapore molto caratteristico che si sposa bene con piatti piccanti e speziati. Infine, il sidro fruttato è ideale per piatti estivi e freschi, come insalate e frutti di mare.
Chi beveva il sidro di mele?
La storia del sidro di mele
Sono stati i Celti a diffonderne i consumi in Europa, dove nei secoli la tradizione si è radicata nel Regno Unito, in Francia, soprattutto Bretagna e Normandia, in Portogallo e in Spagna, specialmente nelle Asturie e nei Paesi Baschi.
Che tipo di liquore è il Calvados?
Il Calvados è un distillato di sidro, una sorta di vino ottenuto dalla fermentazione delle mele. Come il sidro, il Calvados è originario del nord della Francia, nello specifico della Normandia.
Come si chiama il vino di mele della Normandia?
Il Calvados è un distillato di sidro, una sorta di vino ottenuto dalla fermentazione delle mele. Come il sidro, il Calvados è originario del nord della Francia, nello specifico della Normandia.
Che gusto ha il sidro di mele?
Il sidro di mele è una bevanda ottenuta dalla fermentazione alcolica di mele, preferibilmente acidule, di taglia piccola. È caratterizzato da un sapore frizzante e agrodolce e da una colorazione ambrata.
A cosa serve il sidro di mele?
Il sidro di mele può essere sorseggiato a fine pasto insieme al dessert oppure in sostituzione del vino, a seconda della gradazione alcolica, ma può essere utilizzato anche nella preparazione di dolci come la classica torta di mele, per sfumare risotti o insaporire il brodo vegetale.
Quanto si conserva il sidro?
Come Conservarlo
Il tempo di conservazione massimo varia a seconda che il sidro sia alcolico o analcolico. Nel primo caso, possiamo conservare la bevanda fermentata per circa 1 mese, mentre se si tratta di un sidro analcolico il tempo di conservazione si abbassa a circa 1 settimana.
Come chiarificare il sidro di mele?
Puoi eliminare i polifenoli, possibili cause di ossidazioni e instabilità, chiarificando il sidro ottenuto con: Caseinato di potassio, da sciogliere in acqua fredda, lasciando riposare il composto e aggiungendolo alla massa lentamente, effettuando un rimontaggio.
Dove bere il sidro a Oviedo?
Però se devo consigliare un posto dove passare la sera ad Oviedo è sicuramente la Bulevar de la Sidra, una via dove si susseguono sidrerie una dopo l'altra. In questa posto potrai assaggiare i migliori marchi di sidro asturiano.
Quanto tempo fermenta il sidro?
Il sidro è pronto dopo tre mesi di fermentazione, anche se il più delle volte viene lasciato nei tini ad invecchiare per due o tre anni.
Cosa si beve con lo strudel di mele?
- Chardonnay. Fiano. Lugana. Pecorino.
- Pinot Bianco. Pinot Grigio. Ribolla Gialla. Riesling. Sauvignon.
Come conservare il sidro?
MODI D'USO E CONSERVAZIONE: Non esporre a fonti di luce e calore. Dopo l'apertura conservare in frigorifero a temperatura di 4°C e consumare entro 2 - 3 giorni. Stappare al momento e servire freddo (6° - 8° C).
Quando bere aceto di sidro di mele?
Il consiglio più diffuso è quello di berlo al mattino a stomaco vuoto, ma gli esperti suggeriscono anche di assumere acqua e aceto la sera prima di andare a letto, oppure prima dei pasti.