Che cos'è il cambusiere?
– L'addetto alla
Chi è il cambusiere?
Il cambusiere è l'addetto alla cambusa. Per estensione il termine sta comunque ad indicare anche l'insieme dei viveri stessi e le attività di preparazione degli stessi, quindi anche la cucina di bordo.
Cosa vuol dire fare cambusa?
Fare cambusa, ovvero la spesa da tenere a bordo, può essere una cosa divertente ma può anche diventare un dramma, soprattutto se sei alla prima esperienza in barca a vela.
Chi sta in cambusa?
Il cambusiere è l'addetto alla cambusa. Per estensione il termine sta comunque ad indicare anche l'insieme dei viveri stessi e le attività di preparazione degli stessi, quindi anche la cucina di bordo...” Si può dire quindi che è la scorta di viveri in una barca, ma chi fa questa scorta e cosa scegliere?
Cosa sono le cambuse?
– Nelle navi militari e mercantili, locale dove vengono conservati i viveri di bordo. Per estens., l'insieme dei viveri stessi.
Che cos'è e a cosa serve il diritto
Cosa portare come cambusa?
Olio, sale, zucchero, tonno in scatola, pelati o sughi pronti, pasta, riso. Anche pane secco, come grissini, cracker. Questo tipo di alimenti, oltre ad essere pratici perché di facile consumazione anche mentre si sta navigando, sono importantissimi per il mal di mare.
Cosa comprare per la cambusa?
4 scatole tonno, 3 vasetti sottaceti, maionese, acciughe, 2 salami, 4/8 buste affettati, formaggi assortiti abbondanti (no Zola o simili). Verdure (carote, patate, zucchine, cipolle), minestroni pronti, prezzemolo, origano. Pane, crackers e grissini. 8 bottiglie in plastica di acqua da 2 litri.
Come si chiama il secchio in barca?
Il secchio si chiama bugliolo. Tirare le scotte o le cime si dice cazzare, mentre allentarle si dice lascare.
Cosa si mangia in barca a vela?
Conviene cercare di acquistare subito e stivare con cura tutti gli alimenti e prodotti che non deperiscono: spazio quindi a olio, pasta, scatolame come tonno, piselli, pelati e fagioli, biscotti e dolci a lunga conservazione, cracker e pane confezionato, caffè, the, zucchero, sale, miele e marmellata.
Cosa non mangiare prima di salire in barca?
Il primo giorno prima di navigare evitate liquidi e cibi acidi (succi di frutta, caffè, tè) ma mangiate cibi solidi che possano contrastare l'acidità di stomaco (pane secco, gallette).
Cosa non mangiare prima di andare in barca?
Non è consigliabile andare per mare a stomaco vuoto né a pancia troppo piena. Evitate l'alcool, il latte, le bevande gassate, il caffè, il tè o quelle acide, come le spremute d'arancia. Meglio consumare alimenti secchi o salati come i cracker.
Cosa non portare in barca a vela?
COSA NON PORTARE
Non è possibile portare a bordo borse rigide o trolley di alcun genere, ma sacca morbida o zaino che sia facile da piegare e da sistemare a bordo, phon e piastre per capelli od ombrelli (oltre ad essere inutili portano sfortuna).
Come si dice quando la barca lascia il porto?
attracco - Treccani - Treccani.
Come si chiama la ringhiera della barca a vela?
La battagliola è una ringhiera perimetrale, ha una struttura in acciaio inox rigida che protegge e circoscrive la coperta. Il parabordo è un corpo elastico e gommato che viene posto sulle fiancate dell'imbarcazione come protezione dagli urti durante le manovre di ormeggio e disormeggio in banchina o dalle altre barche.
Come si dice quando uno guida la barca?
pilotare in Vocabolario - Treccani - Treccani - Treccani.
Quanta acqua portare in barca?
La capacità del serbatoio d'acqua dolce della barca
Due o tre litri sono infatti destinati per bere – nei giorni più caldi è difficile e sconsigliato restare al di sotto di questa quantità – un altro litro per cucinare e altri 2 per l'igiene personale.
Come ci si veste per andare in barca a vela?
Vestiti leggeri - abiti fluttuanti, camicie leggere. Costumi da bagno. Protezione solare - occhiali da sole, cappelli da sole, crema solare ad alto fattore di protezione. Scarpe con suola di gomma e da trekking.
Cosa serve in una barca?
- Costume da bagno e abbigliamento comodo. ...
- Occhiali da sole, cappello e crema solare. ...
- Documenti di identità e buste impermeabili per proteggerli. ...
- Teli da mare. ...
- Attrezzatura per lo snorkeling. ...
- Caricatore portatile per il cellulare. ...
- Soluzioni per far fronte al mal di mare.
Come si chiama il lato sinistro della nave?
Il lato di babordo è il lato sinistro della nave quando si guarda in avanti verso la prua dell'imbarcazione, mentre il lato di tribordo è il lato destro della nave quando è rivolto verso la prua.
Cosa vuol dire V in mare?
È la velocità che un'imbarcazione è in grado di sviluppare grazie al motore o alle vele. Ve: velocità effettiva. È la velocità risultante dalla velocità propria e dall'intensità della corrente o dallo scarroccio.
Come si dice andare dritto in nave?
la parte destra, il lato destro: andare a dritta, tenere la dritta; in marina, indica la parte destra della nave o di un'imbarcazione in genere, rispetto a chi guarda verso prora, e tutto quanto si trova da quella parte: andare a dritta, àncora di dritta, elica di dritta, ecc. 2.
Perché ci si toglie le scarpe in barca?
Normalmente in barca a vela e in catamarano si cammina esclusivamente a piedi nudi: un paio di sneaker di ultima generazione o di scarpe con tacco 12 sarebbero assolutamente inutili. Si va a piedi nudi perché in questo modo non si rischia mai di scivolare, anche con un mare non propriamente calmo.
Quante persone possono stare su una barca a vela?
Ecco che allora su una barca a vela da 6 metri si potrà avere un team di appena 4 membri, mentre l'equipaggio di una barca a vela di 10 metri potrà essere di 8 persone, laddove il team da regata su uno scafo da 13 metri potrà essere di 10 o 11 persone.
Cosa regalare a chi ama la barca a vela?
- maglia tecnica anti raggi UV.
- cappello.
- guanti da barca.
- occhiali da sole polarizzati (con laccetto per non perderli)
- lampada frontale, per avere le mani libere in navigazione notturna.
Cosa fare per non stare male in barca?
Posizionarsi in un ambiente ventilato evitando gli spazi stretti e chiusi. Mai scendere sotto coperta: qui oltre a esserci meno ossigeno, i movimenti della barca si percepiscono ampliati. Restare fuori, respirare l'aria del mare a pieni polmoni e allontanarsi dagli odori che possono aumentare il senso di nausea.