Che cosa sono le anse e meandri?
Quando il fondovalle o la pianura alluvionale hanno una pendenza debole o insignificante, i fiumi presentano un corso sinuoso. Queste anse si chiamano MEANDRI; il termine deriva da un fiume dell' Asia Minore, il Meandro, dall'andamento particolarmente serpeggiante.
Cosa sono le anse e meandri?
I meandri fluviali sono caratterizzati da curve, dette anse, più o meno accentuate. In un meandro pertanto abbiamo una sponda concava ed una convessa. Spesso tali curve assumono una forma circolare.
Perché i fiumi fanno le anse?
I fiumi sviluppano anse e meandri, aumentando la resistenza e riducendo i gradienti del canale, per gestire la loro energia idrica quando attraversano le pianure alluvionali. «La geometria di queste ultime riduce al minimo il dispendio energetico a ogni sezione fluviale.
Cosa sono i meandri in arte?
Una greca (detta generalmente anche meandro) è un bordo decorativo costruito a partire da una linea continua ripiegata a formare un motivo ripetuto.
Cos'è il salto del meandro?
Il processo termina in genere in occasione d'una piena: l'acqua scavalca la riva concava del meandro riversandosi direttamente nella riva concava del meandro successivo: è il salto del meandro.
🌎👩🏻🏫 RETICOLO GEOGRAFICO: Paralleli e Meridiani, Latitudine e Longitudine, Coordinate Geografiche
Che cos'è l'ansa di un fiume?
Curva in genere, sporgenza o rientranza ricurva. In partic., curva che si osserva assai frequentemente nei fiumi che scorrono in larghe e lunghe pianure. b. Insenatura della costa marittima più grande della cala e più piccola della baia.
Qual è il sinonimo di meandro?
(estens.) [per lo più al plur., movimento tortuoso e intricato di strade, passaggi e sim.: perdersi nei m. della città vecchia] ≈ dedalo, groviglio, intreccio, intrico, labirinto, (lett.) viluppo.
Qual è l'età arcaica?
Oggi per arcaico si intende il periodo compreso tra il 600 e il 480 a.C. Il mondo di età arcaica presenta un numero elevatissimo di problemi che non è facile circoscrivere.
Cosa vuol dire meandro in geografia?
In geologia, tipica morfologia degli alvei fluviali, caratterizzata da una serie di sinuosità disposte in successione per lo più regolare, presente lungo i tratti di corsi d'acqua che scorrono nelle parti basse delle pianure alluvionali e nelle piane costiere e deltizie (fig. A).
Dove si sviluppa lo stile geometrico?
Lo stile "geometrico" (900-700 a. C.), sviluppatosi ad Atene e poi giunto fino ad Argo e Corinto, costituisce un rinnovamento del precedente stile "protogeometrico".
Quali sono i tipi di foce?
Foce: punto in cui il fiume si getta nel mare. La foce può essere di due tipi: Foce a estuario Quando il fiume giunge al mare in un unico sbocco a forma di imbuto. Foce a delta Quando il fiume giunge al mare formando tanti rami.
Come si chiama il solco entro il quale scorrono le acque di un fiume?
Le parti di un fiume sono: sorgente (dove nasce), letto o alveo (solco dove scorre l'acqua), sponde o rive ( le parti laterali che delimitano le acque, se ci poniamo con le spalle alla sorgente, alla nostra destra abbiamo la riva destra, alla nostra sinistra la riva sinistra); lungo il suo corso soprattutto nell'ultima ...
Come si chiama la zona in cui nasce il fiume?
SORGENTE: luogo dove nasce il fiume. GHIACCIAIO: è una grande quantità di ghiaccio che si trova in montagna formato dalle nevi perenni (che non si sono sciolte). LETTO DEL FIUME: il posto dove scorre il fiume.
Che cosa sono le anse?
Questo termine medico indica, semplicemente, l'intestino stesso con particolare riferimento al tenue che, come noto, mostra un andamento a curve.
Come si chiamano le ramificazioni dei fiumi?
Un delta fluviale, o semplicemente delta, è un accumulo di sedimenti, o corpo sedimentario, che si forma in un'area di foce dove un corso d'acqua convoglia sedimenti terrigeni in un bacino con una massa d'acqua relativamente stazionaria.
Come si chiama il fiume che si getta in un lago?
Il fiume che entra nel lago si chiama IMMISSARIO. Quando il fiume esce dal lago si dice EMISSARIO. Un lago è APERTO quando il fiume entra e poi esce, invece è CHIUSO quando il fiume entra e finisce nel lago.
Come si chiamano i margini di un fiume?
sponda riva - Treccani - Treccani.
Come è formato un fiume?
Un fiume generalmente nasce da una (o più di una) sorgente, scorre lungo un alveo e termina con una (o più di una) foce. Al fiume si possono unire, lungo il suo percorso, altri corsi d'acqua, che costituiscono i suoi affluenti (tributari). L'insieme del fiume e di tutti i suoi affluenti forma il reticolo idrografico.
Come si chiama un territorio attraversato da un fiume?
Il bacino idrografico indica il territorio attraversato da un fiume e da tutti i suoi affluenti. Il versante idrografico è il territorio dove si trovano i fiumi che sboccano nello stesso mare.
Perché si chiama Medioevo ellenico?
di Rosanna A. Il periodo tra il 1100 e l'800 a.C, caratterizzato da frammentazione politica, svuotamento delle città, difficoltà nella comunicazione, abbandono della scrittura, viene definito "medioevo" ellenico. Le principali indicazioni su questo periodo si ricavano dalle opere di Omero e Esiodo.
Qual è il significato di arcaico?
Il termine periodo arcaico (dal greco ἀρχή = principio) indica una fase iniziale di un qualsiasi processo storico, prima della sua piena maturità. In molti casi, si esclude da questo termine la primissima fase, quella delle origini o della formazione del processo studiato.
Quando finisce l'età classica?
Per quanto concerne il mondo antico per classico si intende il periodo compreso tra il 480 (battaglia di Salamina) e il 323 a.C. (morte di Alessandro Magno).
Come si chiamano le sponde dei fossi?
ARGINE - Treccani - Treccani.
Qual è il contrario di vischioso?
≈ appiccicaticcio, appiccicoso, colloso, viscoso. ‖ gelatinoso, glutinoso. ↔ fluido, scorrevole.
Quali sono i sinonimi di acqua?
- (acqua dolce) acquitrino, canale, cascata, fiume, fonte, lago, palude, polla, pozza, rivo, ruscello, sorgente, stagno, torrente, allagamento, inondazione.
- (dal cielo) acquazzone, diluvio, pioggia,precipitazione, temporale, rovescio.
- (acqua salata) cavallone, flutto, mare, maroso, oceano, onda, ondata.