Che cosa è il 335?
La certificazione ex art. 335 c.p.p. attesta l'avvenuta iscrizione nel registro degli indagati del nominativo richiesto. La possibilità di conoscere notizie relative alla fase delle indagini è vietata per i reati previsti dall'art.
Chi può richiedere un 335?
L'attestazione ex art. 335 c.p.p. può essere richiesta solo dal diretto interessato o dal suo avvocato munito di nomina specifica per tale richiesta rilasciata dall'assistito con firma autenticata.
Quanto costa il 335?
Quanto costa l'istanza 335 c.p.p. online? Solo 50,00 euro (accessori di legge inclusi).
Quanto tempo ci vuole per il 335?
335 c.p.p.. Il rilascio dell'attestazione in forma scritta, richiesta presso lo sportello, è previsto dopo 10 giorni lavorativi. L'Ufficio, in relazione alla richiesta ed alla documentazione prodotta in copia dall'utente, può rilasciare le comunicazioni previste dall'art.
Cosa si evince dal 335?
La richiesta ex. art. 335 c.p.p., da presentare all'Ufficio del Casellario, consente di ricevere comunicazione circa l'iscrizione del proprio nome nel Registro delle Notizie di Reato in qualità di indagato o di persona offesa.
Come sapere se sono indagato: l'istanza ex art. 335 c.p.p.
Come si fa a sapere se si è sotto indagine?
Per sapere quale è stato l'esito di una denuncia o di una querela già sporte è possibile rivolgersi alla Segreteria Indagini Preliminari della Procura della Repubblica e richiedere un certificato ai sensi dell'art.
Come vedere se Sono indagata?
Come abbiamo visto, l'unico modo per sapere se c'è un'indagine in corso sulla tua persona è la presentazione dell'istanza ex art 335 cpp. Terminata la fase delle indagini, se vuoi sapere se ci sono processi in corso a tuo carico, dovrai chiedere invece un certificato dei carichi pendenti.
Cosa succede una volta chiuse le indagini?
Una volta concluse le indagini preliminari, il pubblico ministero avvia l'azione legale, a meno che abbia chiesto di archiviare il caso. Per i reati più gravi si svolge un'udienza preliminare davanti al magistrato prima che inizi il processo.
Cosa succede in caso di denuncia?
La denuncia penale ha come prima conseguenza l'apertura di un procedimento penale a carico del soggetto che venga identificato come autore del reato che viene esposto, per lo svolgimento di indagini che resteranno segrete per tutta la loro durata.
Cosa comporta essere iscritti nel registro degli indagati?
Tale adempimento non comporta però di per sé conseguenze negative: secondo la legge, la mera iscrizione nel registro degli indagati non può, da sola, determinare effetti pregiudizievoli di natura civile o amministrativa per la persona alla quale il reato è attribuito [2].
Quanto dura la fase delle indagini preliminari?
Può essere concessa una sola proroga, per un tempo non superiore a sei mesi: pertanto, il termine massimo per le indagini preliminari sarà di un anno per le contravvenzioni, di un anno e sei mesi per i delitti, e di due anni per i delitti di cui all'art. 407, comma 2, cpp.
Quando chiedere 335 cpp?
335 c.p.p.: il nominativo va iscritto quando, contestualmente all'iscrizione della notizia di reato o in epoca successiva, risultino «indizi a suo carico».
Cosa succede dopo aver fatto denuncia ai carabinieri?
Dopo la presentazione di un esposto ai Carabinieri o in generale alle Forze dell'Ordine non inizierà alcun procedimento penale e non ci saranno indagini. Tuttavia se le Forze dell'Ordine dovessero ravvisare un'ipotesi di reato dovranno informarne l'Autorità Giudiziaria competente.
Dove richiedere il 335 cpp?
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
L'interessato ovvero il suo difensore dovranno far pervenire all'indirizzo "Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma - Ufficio 335 c.p.p. Informazioni all'Utenza - Via Golametto n.
Chi viene querelato viene avvisato?
Senza pregiudizio del segreto investigativo, decorsi sei mesi dalla data di presentazione della denuncia, ovvero della querela, la persona offesa dal reato può chiedere di essere informata dall'autorità che ha in carico il procedimento circa lo stato del medesimo”.
Quando si va nel penale?
si verifica solo quando il comportamento errato del soggetto attivo, ossia dell'autore del reato, è volontario, quando sussistono gli elementi di colpa o di dolo, ma anche quando c'è un nesso di causalità tra l'evento lesivo nei confronti del bene tutelato giuridicamente e il comportamento dell'autore del reato.
Come si svolgono le indagini dopo una denuncia?
Dopo la presentazione della denuncia inizieranno le indagini a carico della persona denunciata. Non è escluso che l'indagato venga a conoscenza dell'esistenza di un procedimento penale a suo carico con l'avviso di conclusione delle indagini preliminari, quindi quando di fatto le indagini sono concluse.
Quanto durano le indagini dopo una denuncia?
se si procede per un delitto, il termine massimo è di diciotto mesi; se si procede per una contravvenzione, il termine massimo è di un anno (la riforma Cartabia è intervenuta sulla durata massima delle indagini per le contravvenzioni, abbreviando il termine da 18 mesi a 12 mesi).
Quanto durano mediamente le indagini?
La Riforma della Giustizia modifica i tempi di durata delle indagini preliminari, prevedendo come termine massimo: sei mesi per le contravvenzioni; un anno per i delitti; un anno e mezzo per alcuni gravi delitti.
Quando si concludono le indagini?
Salvo quanto previsto dagli articoli 406 e 415- bis, il pubblico ministero conclude le indagini preliminari entro il termine di un anno dalla data in cui il nome della persona alla quale è attribuito il reato è iscritto nel registro delle notizie di reato.
Come si fa a sapere chi ti ha denunciato?
L'articolo 335 del codice procedura penale consente alla persona offesa o sottoposta alle indagini, di conoscere le sorti del procedimento in corso. Per fare ciò è possibile presentare un'apposita istanza alla Procura della Repubblica competente in relazione al luogo di commissione del reato.
Come si viene a conoscenza di una denuncia?
L'ufficiale giudiziario può notificare gli atti in due modi: recandosi personalmente presso il destinatario oppure avvalendosi dei servizi postali [2]. La maggior parte delle volte, comunque, la notifica degli atti penali avviene tramite la polizia giudiziaria.
Cosa vuol dire essere indagati?
È la persona sottoposta a indagini o investigazioni ad opera di un organo inquirente in ordine ad un addebito non ancora tradotto in formale imputazione. Nell'ambito delle indagini preliminari è ammissibile un'attivit à investigativa volta a conseguire l'identificazione dell'(—) ancora ignoto.
Che differenza c'è tra la denuncia e la querela?
La persona che presenta una denuncia ha diritto di ottenere attestazione della ricezione. La querela è la dichiarazione con la quale la persona che ha subito un reato (o il suo legale rappresentante) esprime la volontà che si proceda per punire il colpevole.
Che vuol dire essere sotto indagine?
Cosa vuol dire essere indagati, denunciati o querelati
L'attività dell'Autorità giudiziaria, volta ad accertare i fatti che costituiscono reato, prende avvio dalla conoscenza della notizia di reato: ovvero tutte quelle informazioni e circostanze che concernono la commissione dell'illecito di natura penale.