A cosa serve la pentola tajine?

Per realizzare un piatto etnico dal sapore invitante e gustoso potete avvalervi della pentola tajine, un tegame realizzato in terracotta a forma di cono utilizzato soprattutto nella cucina marocchina per la preparazione di secondi di agnello o per la cottura del famoso cous cous.

Come si usa pentola tajine?

Per usare la pentola tajine in modo corretto, occorre disporre gli ingredienti in modo uniforme sulla base della pentola, che siano carni o verdure accompagnate da spezie, erbe aromatiche o frutta secca con un filo di olio. Va quindi posizionata su una fiamma dolce o su un fornello a calore medio.

Che significa tajine in italiano?

Il termine tajin o tajine è di origine berbera, e deriva proprio dall'arabo dialettale. Si tratta di una pietanza di carne o pesce in umido, tipica della cucina nordafricana, e in particolare marocchina, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.

Come si lava la pentola di tajine?

Per pulire la pentola di tajine, utilizza un detergente delicato e una spugna non abrasiva. Evita di utilizzare detergenti aggressivi o spugne abrasive, che potrebbero danneggiare la superficie della pentola. Strofina delicatamente la pentola, prestando particolare attenzione alle aree con residui di cibo incrostati.

Cosa bisogna fare per la prima volta la pentola tajine?

Trucchi per usare la tajine

la prima volta che utilizzate la tajine, mettetela in ammollo per 3 ore in acqua tiepida. Le volte successive potete lavarla come ogni stoviglia ma sarebbe bene lasciarla in ammollo in acqua tiepida per circa 30 minuti dopo ogni cottura.

come trattare il tajine nuovo, con i consigli per pre utilizzo

Cosa bisogna fare prima di usare una pentola di terracotta?

Tutto quello che dovete fare è mettere le pentole in ammollo in acqua fredda per almeno 24 ore in modo da reidratare il coccio già sottoposto a una cottura ad alte temperature.

Come si cucina con la pentola in terracotta?

La terracotta è un materiale delicato, che teme gli sbalzi di temperatura, quindi le pentole in coccio devono essere scaldate lentamente, a fuoco dolce e quando sono calde non vi si devono inserire alimenti particolarmente freddi perché provocherebbero appunto uno sbalzo termico.

Come scegliere la tajine?

Consiglio personale sulla scelta

Preferisco una tajine come quella moderna che non sia particolamente difficile da pulire, che non abbia bisogno di precauzioni sull'intensità della fonte di calore e che non abbia bisogno di particolari trattamenti.

Chi ha creato il tajine?

La storia della tajine

Secondo alcuni studiosi potrebbe essere stata introdotta dai Fenici nel X secolo a.C., secondo altri il nome deriva da “El tajin”, il dio del tuono della civiltà messicana Totonac, presente nel Paese sudamericano fino al XVI secolo.

Quante calorie ha il tajine?

Prodotto ricco di proteine con solo l1% di materia grassa. Contenuto calorico: 210 kcal per porzione.

Quanti tipi di tajine esistono?

Esistono tre tipi principali di Tajine: di carne, di pesce e vegetariano. Il Tajine di carne è solitamente preparato con agnello o pollo, mentre il Tajine di pesce può essere fatto con una varietà di pesci. Il Tajine vegetariano, invece, è preparato con una varietà di verdure.

Come si chiama la pentola dove si cucina il cous cous?

Ecco tutto quello che dovete sapere sulla tajine, la pentola per il cous cous! Oggi AIA vi porta alla scoperta di un utensile da cucina per così dire etnico e vi parla della tajine, la pentola che da il nome al tipico piatto della cucina marocchina.

Cosa bere con la tajine?

Vino rosso: l'abbinamento classico per la tajine

I sapori robusti e speziati del piatto si sposano bene con i vini rossi corposi e tannici. Un Cabernet Sauvignon o un Syrah, con le loro note di frutta scura e spezie, possono essere un ottimo abbinamento per una tajine di agnello o manzo.

Che origini ha il tajine?

Il termine tajine (in arabo طاجين‎) è un piatto tipico del Marocco a base di carne, pollo o pesce in umido, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.

Che cosa si mangia in Marocco?

Cosa non deve mai mancare in una cucina?

Come togliere il cattivo odore dalle pentole di coccio?

Per eliminare i cattivi odori, fai bollire nella pentola dell'acqua con 2 cucchiai di aceto e gli odori svaniranno.

Quanto costa una pentola di terracotta?

Le terracotta pentole hanno il prezzo in base alla dimensione: misura media da 14cm di diametro escluso manici ha un prezzo di 8€; mentre la misura media da 17cm di diametro escluso manici, ha un prezzo di 9,50€.

A cosa serve lo spargifiamma?

La retina spargifiamma è utilissima in cucina: è un disco di rete fitta in acciaio inox che va appoggiato sul fornello, sotto la pentola, per distribuire la fiamma in maniera uniforme. In questo modo, la cottura risulta più omogenea e il pentolame è protetto e non si danneggia.

Come lavare le pentole di terracotta?

Pulire la pentola di terracotta incrostata

Per una pulizia ordinaria basterà usare sale e aceto: potete preparare una soluzione a base di acqua, sale e aceto con cui pulire lo sporco, anche con una spugna anti-graffio. In alternativa, anche una soluzione di acqua e limone andrà bene per pulire lo sporco "quotidiano".

Come togliere il bruciato da una pentola di terracotta?

Per una rimozione più efficace, è utile mettere nella pentola piena di acqua bollente 2 cucchiai di bicarbonato di sodio o, in alternativa, 2 cucchiai di aceto bianco. Lasciate in ammollo la pentola per almeno 1 ora. Dopodiché, munitevi di una spugnetta per strofinare la superficie bruciata.

Come pulire le pentole di terracotta nuove?

Infatti, la terracotta appena uscita dalla fabbrica è ancora fragile in quanto è stata trattata ad altissime temperature ed è quindi secca. Quello che bisogna fare è abbastanza semplice. Bisogna lasciare la pentola completamente immersa in acqua fredda per 24 ore. Così facendo si riesce a reidratare la terracotta.

Come far evaporare acqua dalla pentola?

L'esempio classico è quello del riso, che deve essere continuamente mescolato per favorire l'evaporazione dell'acqua e per farlo restringere. Ma si cucina senza coperchio anche il brodo, che dev'essere continuamente schiumato.

Come si chiama la pentola tunisina?

Tajine Pentola Terracotta Piatto Etnico Marocchino Tunisino XL 32cm 2910201102.