A cosa serve la banchina?
La banchina è una parte della strada, posta al di fuori della carreggiata; quindi situata oltre la linea bianca continua di margine della carreggiata. E' destinata alla circolazione dei pedoni e non consente di norma il transito (e quindi neanche la sosta) ai veicoli.
Chi può circolare sulla banchina?
I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi per essi predisposti; qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla ...
Che cos'è la banchina della strada?
4) Banchina: parte della strada compresa tra il margine della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati.
Quanto tempo si può sostare sulla banchina?
Sulle banchine la sosta dei veicoli è consentita per un massimo di 5 ore.
A cosa è riservata la banchina?
Nelle stazioni ferroviarie, della metropolitana o degli autobus, la banchina è quel marciapiede rialzato studiato per facilitare la salita e la discesa delle persone dal mezzo di trasporto. Ha anche una funzione di sicurezza per delimitare l'area riservata ai pedoni da quella per il transito dei mezzi.
Cos'è la "Banchina"?
Che differenza c'è tra banchina e marciapiede?
La banchina è la parte esterna della strada adiacente alla corsie di marcia, la si riconosce se è delimitata dal muri, marciapiedi, rei, etc.. diciamo che può essere utilizzata sia dai pedoni che dalle auto in mancanza di un vero marciapiedi o da piazzali di sosta..
Cosa divide la banchina?
La banchina divide la carreggiata in due corsie.
Quanto è larga la banchina?
Banchine e terrapieno centrale. III. 1.2.1. La larghezza minima raccomandata per le banchine e' di 3,25 metri per le strade ordinarie e le superstrade, e di 3,75 metri per le autostrade.
Cosa vuol dire banchina non praticabile?
E' un segnale di pericolo che preannuncia (di norma a 150 metri) una banchina cedevole, non praticabile, quindi il pericolo di caduta nella cunetta laterale alla strada. E' consigliabile non avvicinarsi troppo al margine destro della strada.
Cosa stai vietata sulle banchine salvo diversa segnalazione?
La sosta è vietata sulle banchine, salvo diversa segnalazione.
Come si chiama il marciapiede del porto?
La banchina ferroviaria è quel marciapiede, spesso rialzato, presente nelle stazioni e fermate ferroviarie, di qualsiasi mezzo di trasporto a guida vincolata su rotaie dal quale avviene il carico e lo scarico di merci e/o viaggiatori dai mezzi di trasporto.
Chi delimita il centro abitato?
Ai fini dell'attuazione della disciplina della circolazione stradale, il comune, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente codice, provvede con deliberazione della giunta alla delimitazione del centro abitato. 2. La deliberazione di delimitazione del centro abitato come definito dall'art.
Come si chiamano i lati di una strada?
7) CARREGGIATA: parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; essa e' composta da una o piu' corsie di marcia ed, in genere, e' pavimentata e delimitata da strisce di margine.
Cosa è vietato fare sul marciapiede?
Sul marciapiede è inoltre vietato usare tavole, pattini o altri acceleratori di andatura – ad esempio i monopattini elettrici – che possono costituire un serio pericolo per le persone, mentre si possono adoperare passeggini, in virtù della lentezza del loro incedere, così come possono circolare i pedoni che fanno uso ...
Qual è il confine stradale?
10) Confine stradale: limite della proprietà stradale quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di esproprio del progetto approvato; in mancanza, il confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di guardia o della cunetta, ove esistenti, o dal piede della scarpata se la strada è in rilevato o dal ...
Cosa non fa parte della strada?
PARTI DELLA CARREGGIATA. Fanno parte della carreggiata: tutte le corsie (tranne la corsia di emergenza); gli attraversamenti pedonali (ma non i marciapiedi e i viali pedonali); gli attraversamenti ciclabili (ma non le piste ciclabili). Non ne fanno inoltre parte le banchine e le piazzole di sosta.
Cos'è una banchina pericolosa?
Il segnale BANCHINA PERICOLOSA (fig. II. 21) deve essere usato per presegnalare un tratto di strada con banchina cedevole o non praticabile, o il pericolo di caduta in una cunetta profonda o in un fosso in caso di accostamento.
Quanto è lunga la strada più lunga del mondo?
Yonge Street di Toronto, la via più lunga del mondo
Con i suoi 56 chilometri, Yonge Street, a Toronto, è la via più lunga del mondo.
Quali sono le strade di tipo B?
B - STRADA EXTRAURBANA PRINCIPALE: strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso, con accessi alle proprieta' laterali coordinati, contraddistinta dagli appositi segnali di inizio e fine ...
Quali sono le strade residenziali?
In Italia il Nuovo Codice della strada ha introdotto la “zona residenziale”, definita come “zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di accesso da appositi segnali di inizio e fine”.
Come si chiama il marciapiede del binario?
BANCHINA - Treccani - Treccani.
Qual è l'isola di traffico?
L'isola di traffico, detta anche isola di canalizzazione, è quella parte della strada opportunamente delimitata e non transitabile da alcun veicolo, destinata a incanalare le correnti di traffico. Sulle isole di traffico è vietata la sosta e la fermata.
Chi fa parte della carreggiata?
Nelle strade normali, la carreggiata inoltre può comprendere oltre alle corsie di marcia normale, le corsie di sorpasso nonché gli attraversamenti pedonali e ciclabili. La corsia invece fa sì parte della carreggiata ma è demarcata al suo interno da strisce continue o discontinue.
Perché il marciapiede si chiama così?
marciapièdi) s. m. [dal fr. marchepied (comp. di marcher «camminare» e pied «piede»), che ora significa «predellino»].
Chi è il proprietario del marciapiede?
I condomini sono considerati custodi del marciapiede pubblico prospiciente il palazzo. Lo prevedono il Regolamento della Polizia urbana e i regolamenti condominiali. Per esempio, i condomini, anche per mezzo di un eventuale portinaio, devono garantire la pulizia di base del marciapiede dinanzi al condominio.