Un destino che per molti è sognato, e per nulla si sbagliano. Spiagge, silenzi, silenzi, pace, lunghe passeggiate, villaggi perfetti nei perfetti costumi balinesi. Non per niente nel film: “mangiare, pregare, pregare, amare” quest’ultima sensazione è rappresentata da Bali. Dove la protagonista si innamora non solo dell’uomo che conosce, ma anche di Bali. Quindi, senza dire altro, vi presentiamo la guida della nostra ultima destinazione: Bali in 3 giorni.
Viaggio a Bali in 3 giorni, è possibile?
Come ogni viaggio è possibile a condizione che la pianificazione è qualcosa che viene prestata la dovuta attenzione. Minimo 3 giorni a Bali , sono necessari per conoscere la bella cultura di quest’isola. Ma ai posti dove chiedere, noi chiediamo di avere un giorno in più per viaggiare completamente.
Alcuni suggerimenti per viaggiare a Bali
Ecco alcuni consigli utili quando si è sull’isola.
– Questo viaggio merita di noleggiare un’auto con autista. Anche se suona forse un po’ sofisticato, è quello che è stato progettato per fare e non è costoso come immaginerete.
– Quando viaggiare a Bali ? In termini di clima, il periodo migliore per recarsi a Bali è durante la stagione secca: questo è tra i mesi di maggio e ottobre. Non immaginate che perché la chiamano stagione secca si è liberi da ogni pioggia….. no, di solito piove ma senza la violenza e la frequenza con cui lo fa durante la stagione umida.
– D’altra parte, fate attenzione a Timos. Non siamo stati toccati, ma abbiamo sentito parlare di casi. Qui vi raccontiamo della truffa del Pure Besakih, il tempio madre. Prima di entrare a Pura Besakih (nel caso in cui si va da soli) è il posto dove si deve pagare l’ingresso, che costa circa 2 €, si paga e si passa senza problemi in direzione del tempio. Per arrivare al tempio, come tutti gli altri, scenderai per una strada principale, dove molti locali ti tratteranno con gentilezza e ti inviteranno a passare le loro case per “convalidare il tuo ingresso” e cercare di rimuovere l’ingresso. Quindi stai attento e non dare a nessuno il tuo biglietto. Perche’ se lo fai, non lo restituiranno a meno che tu non paghi per questo. Abbiamo letto casi di altre persone che l’hanno avuta e non è una cosa piacevole da fare. Quindi, se ti succede, non arrenderti e continua a camminare. Un’altra delle truffe, è piuttosto vecchia, ma purtroppo molte, purtroppo, cadono ancora. E’ la truffa delle false guide. In cambio di 20€ o più ti dicono che possono insegnarti cose che sono solo per i residenti. Il che è falso, quindi stai attento anche a questo.
– Ultimo ma non meno importante, per entrare nei templi dovete farlo con le gambe coperte, se non avete nulla, ogni tempio vi fornirà le coperture necessarie.
Cosa vedere a Bali in 3 giorni?
In questi 3 giorni a Bali, vi mostreremo spiagge, templi, cibo e magia. Un sacco di magia. Così preparati per le vacanze delle vostre vite.
Giorno 1 a Bali
Durante il primo giorno, visiteremo il centro dell’isola e in misura maggiore la città di Ubud. Uno dei motivi è perché è il posto migliore per soggiornare ed è anche un po ‘in centro, in modo da poter partire da qui per altre parti dell’isola.
Riso Tegalalang
Non c’è paesaggio più bello delle risaie di Bali. Coltivare il riso non è un compito semplice, ma i balinesi si prendono cura delle loro colture, in quanto è la loro principale fonte di cibo. La coltivazione del riso richiede circa 200 giorni, molta acqua e la natura è dalla sua parte.
Questa passeggiata è qualcosa che non dovresti perderti. Una delle più belle e verdi cartoline che otterrete da Bali.
Tempio Gunung Kawi
Pura Gunung Kawi è un tempio pubblico dedicato al dio dell’acqua. I membri della famiglia reale sono sepolti lì. Non possiamo spiegare a parole cosa ci ha prodotto per entrare in questo luogo, è in un luogo circondato dalla vegetazione, dalle palme e dal verde delle risaie.
Il tempio apre le sue porte dalle 7.00 alle 18.00 e l’ingresso costa circa 7.500 IDR (meno di 1 Euro).
Tempio di Pura Tirta Empul
Un altro dei tanti templi che dovrete visitare in questo viaggio è Pura Tirta Empul, dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 2012l. Considerato uno dei più famosi e dove la gente viene a purificarsi, in quanto si ritiene che la sua acqua è sacra. Si trova molto vicino a Ubud, a Tampak Siring, migliaia di fedeli vengono ad esso in cerca di acque con poteri medicinali.
E’ per questo motivo che troverete come attrazione principale una grande piscina in pietra di forma rettangolare. L’acqua proviene da un fiume che raggiunge uno stagno di calore vulcanico, per poi passare attraverso 12 fontane che alimentano la grande piscina.
Il biglietto ha un valore di 15.000 IDR, che equivale a circa 1€.
Tempio di pura madre Agung Besakih
Il Tempio della Madre Pura si trova sul pendio del sacro Monte Agung, il Tempio della Madre è composto da 22 diversi templi, che durante i terremoti del 1917 la maggior parte dei templi sono stati lasciati in rovina e sono stati ricostruiti.
Il tempio principale è il Pure Penataran Agung, che ha diverse aree all’interno del santuario e che costituiscono i sette strati dell’universo. Troverete anche tre templi dedicati alla trinità indù: Shiva (il distruttore), Brahma (il creatore) e Vishnu (il conservante).
Il tempio apre le sue porte dalle 7.00 alle 18.00 e l’ingresso ha un costo di 7.500 IDR.
Grotta degli elefanti o Goa Gajah
L’ultimo tempio del giorno, ma non del nostro viaggio. Situato un po ‘a sud dell’isola, Goa Gajah o grotta dell’elefante è un tempio che è stato costruito nel XI secolo e il suo ingresso è un elefante scavato nella roccia, dove la bocca cede il passo per entrare nella grotta.
Anche questo tempio dispone di piscine, dove i fedeli vengono purificati prima della preghiera.
Il tempio apre le sue porte ogni giorno dalle 7.00 alle 19.00 ogni giorno.
Con questo finiamo il nostro primo giorno, è tempo di godere di una cena squisita in uno dei tanti ristoranti di Ubud e recuperare le energie per il nostro secondo giorno a Bali.
Giorno 2 a Bali
Lungi dal non riuscire a vedere i templi, il secondo giorno lo passeremo nel nord dell’isola e prenoteremo un meraviglioso tramonto a Tanah Lot.
Cascata Nungnung
Dopo aver percorso circa 500 gradini si rimane senza fiato mentre si contemplano queste impressionanti cascate.
La cosa magica, almeno nella nostra esperienza è che abbiamo sentito in ogni momento che il luogo era aperto a noi, in quanto non sono di solito le famose guide che vengono offerte per portarvi o ben affollato dai turisti. E inoltre, l’acqua è adatta a farci un piccolo tuffo. Non puoi perdere questa opportunità.
Puro tempio Ulun Danu Bratan
Situato su una piccola penisola sulle rive del Bratan, il tempio venera la dea dell’acqua Dewi Danu. Pensate di aver già visto questa immagine altrove? Avete ragione, l’immagine di questo tempio con tutto il suo paesaggio è la stessa che appare sul conto di 50.000 rupie.
Nel caso non sapeste che a Bali ci sono più templi che case, ecco perché vedrete sempre un tempio molto vicino agli altri.
Questo tempio ha la particolarità di essere per metà buddista e per metà indù. E il lago Bratan, formatosi nel cratere dell’antico vulcano Monte Catur, si trova a circa 1.200 metri di altitudine, circondato da verdi montagne e coperto da una morbida nebbia, dandoci la sensazione di aver camminato in un altro mondo.
Riso Jatiluwih
Non mentiremo, siamo innamorati delle risaie e vi consigliamo di andare, per quello che più desiderate.
La mescolanza del verde delle piantagioni, le diverse altezze dei terreni montani, le palme e i sorrisi delle persone che vi lavorano, fanno di una cartolina unica.
Tempio di Taman Ayun
Mentre è ora di tornare, ci dirigiamo un po’ più a sud verso il tempio di Taman Ayun. Che oggi siamo diretti all’ultima destinazione.
Il tempio di Taman Ayun è circondato e protetto da un fossato. I visitatori non possono entrare nel tempio (la sua area più sacra), ma possono contemplarlo dall’altra parte.
Tramonto a Tanah Lot
Finalmente siamo arrivati nel posto più desiderato della giornata, dove ci prepariamo anche a vedere un bellissimo tramonto.
Già sulla costa sud-occidentale di Bali, Tanah Lot si trova su un isolotto, ed è dedicato agli spiriti che controllano il mare.
Se ti iscrivi per vedere il tramonto, vedrai che la luce del sole diventa dorata e scende all’orizzonte trasformando il tempio in una silhouette scura. Potete anche assistere alla benedizione che i sacerdoti impartiscono ogni pomeriggio. Non importa quale sia il tuo credo, l’esperienza è magnifica.
Giorno 3 a Bali
Abbiamo raggiunto il nostro ultimo giorno e oggi siamo nell’est dell’isola….. E no, non avevamo dimenticato una delle grandi attrazioni di Bali….. Le sue spiagge. Abbiamo combinato una piccola spiaggia con altre attività.
Spiaggia di sabbia bianca
Dopo alcuni giorni di templi è tempo di andare alla spiaggia, che si trova a Padang Bai, White Sand è tra le migliori spiagge dell’isola. Con acqua cristallina, sabbia bianca e perfetta armonia, White Sand è il luogo ideale per coronare questo viaggio da sogno.
Scimmia foresta
Se avete ancora energia e tempo a disposizione, potete andare a Monkey Forest. Un complesso di templi che è conosciuto dalla popolazione di scimmie che vi abitano. Con una vegetazione composta da più di 100 specie diverse, sono meticolosamente custodite dalle scimmie che vivono in questa riserva.
Alternative per un giorno in più
Se avete più giorni o volete sostituire il giorno di spiaggia con un altro vi consigliamo un’escursione di 1 giorno a Lombok . È possibile noleggiare un’escursione in qualsiasi agenzia di Bali che offre escursioni in aereo (volo di appena 20 minuti) come in nave con un viaggio di circa 2 ore.
Una volta lì potrete godervi i bellissimi villaggi di Sasak, le isole Gili Air o visitare le bellissime cascate.
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Se avete più tempo per trascorrere un paio di giorni ci sarebbe l’opzione migliore.
BALI in 3 giorni PDF – DOWNLOAD THE GUIDE
È possibile scaricare questa guida turistica di Bali in PDF per averla a portata di mano durante il viaggio sia stampata che sul proprio Smartphone senza bisogno di connettersi a Internet. Altamente raccomandato.
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